Deficit al 2,4%: bene disobbedire ai diktat UE
di Giuseppe Masala*
Bene, pare che si sia trovato un accordo per un rapporto deficit/pil preventivo del 2,4%. Previsti 1,4 mld per rifondare gli obbligazionisti delle banche fallite e - rulli di tamburi - 10 miliardi per il reddito di cittadinanza a quanto risulta dalle indiscrezioni.
Rimango della mia opinione, questa scelta politica non è fatta per ottenere risultati economici ma per ottenere risultati politici. In altri termini, vedo la cosa come una provocazione calcolata contro la Commissione Europea che dovrà aprire una procedura di infrazione e a quel punto dovrebbe iniziare la guerriglia vietcong del governo italiano. Poi sugli effetti economici vedremo che succede, ma prima ci saranno gli effetti politici.
*post Facebook del 27/09/2018