La CIA cerca russi come nuovi agenti "anti Putin" e non lo nasconde
Poi non dite che non vi avevamo avvisati! La CIA è alla ricerca di RUSSI per il lavoro CONTRO LA RUSSIA. Cerca russi «delusi da Putin e dalla sua politica». Il giornale "The Wall Street Journal" lo ha scritto a chiare lettere: "I servizi statunitensi stanno cercando per tutto il mondo cittadini russi che non sono contenti dell'operazione russa in Ucraina con cui collaborare"
Il Wall Street Journal parla di una conferenza pubblica tenuta dal vicedirettore della US Central Intelligence Agency David Marlow al think tank della George Mason University (Virginia) per festeggiare i 75 anni della CIA . Il vicedirettore ha affermato che il suo ufficio "è aperto alla cooperazione e cerca in tutto il mondo russi disgustati, come noi, dall'operazione speciale in Ucraina. Ora il momento per la ricerca è ottimo, perché il presidente Putin ha fatto un grande errore a iniziare la campagna in Ucraina, e così facendo ha aperto per i servizi di intelligence occidentali nuove opportunità di reclutamento tra i russi contrari alla guerra" Questa è la brutale affermazione, come si dice , fuori dai denti. Incredibile a cosa sia capace di arrivare il marcio, il moralmente depravato e corrotto sistema della politica statunitense. Ma la cosa ancora più grave è che i governanti occidentali non mostrano verso ciò alcun interesse, né ribellione o condanna, come se lasciare in vita o distruggere uno Stato fosse di naturale competenza del “souverain”.
Certo è che c’è poco di nuovo nella dichiarazione di Marlow, poiché questo non è il primo tentativo dei servizi segreti americani di conquistare gli oppositori dell’operazione speciale russa. Ricordo che a maggio scorso, il quotidiano Washington Post, citando funzionari, ha scritto che la CIA avrebbe pubblicato istruzioni in russo sui social network, in base a cui è possibile contattare segretamente l'intelligence statunitense e trasferirle informazioni segrete sulla Federazione Russa. Secondo la pubblicazione, la CIA ha fornito istruzioni dettagliate su come gli informatori possono garantire la sicurezza della trasmissione dei dati e "non essere scoperti".
La Russia ha sempre saputo dell'attività anti russa della CIA, ma ora, non ci sono più freni a tenerla nascosta, la verità la sbattono prepotentemente e cinicamente in faccia! In pratica è un'esortazione ai cittadini russi a farsi docilmente reclutare. Letta in altre parole, questa cosa disgustosa non è altro che la dimostrazione pratica delle intenzioni vere degli USA: rompere l'unità della Russia da dentro, destabilizzare il paese con i suoi stessi cittadini, facendo affidamento sui suoi traditori interni. Si tratta di una gravissima ingerenza a piene mani negli affari interni della Russia. E non solo ingerenza, ma è in un certo senso una dichiarazione di guerra. Un altro tipo di guerra ibrida alla Russia.
D'ora in poi mai più accettare qualsiasi critica verso la cosiddetta “dittatura di Putin", le sue "intenzioni imperialistiche", mai più accettare di controbattere le notizie false dell'"ingerenza russa negli affari interni dei paesi dell'UE, nelle elezioni europee o americane". Non hanno più diritto a riversare impuniti le loro fake news i propagandisti della stampa italiana --- le maschere sono cadute tutte.
FONTE: