La Stampa cancella articoli dove definiva (giustamente) il Battaglione Azov come nazista
Il giornalismo italiano al suo meglio.
L'ordine di scuderia per i giornalisti filo NATO (quindi il 100% su stampa e tv mainstream) è che "Il Battaglione Azov non è nazista" come ha impunemente dichiarato Enrico Mentana al suo Tg. E nonostante questo:
Ma nel mondo orwelliano al contrario in cui viviamo quella foto non esiste, il massacro di Odessa non esiste, le parate naziste non esistono, il massacro di 15 mila civili in Donbass da neonazisti dichiarati come il Battaglione Azov non esiste.
Va realizzato il reset totale della storia dell'Ucraina dal 2014 ad oggi e cancellare i pochi articoli in cui era emersa la verità.
Ed ecco che incredibilmente La Stampa cancella gli articoli in cui raccontava la nazificazione dell'Ucraina. Il titolo dell'articolo, recuperabile negli archivi è "I neo-Nazi imperversano in Ucraina, ma il Nazismo non è più "il male assoluto" (per l'Occidente)