Naryshkin: «E' ovvio chi è il principale beneficiario degli attacchi al Nord Stream»

6640
Naryshkin: «E' ovvio chi è il principale beneficiario degli attacchi al Nord Stream»

Lo scorso 26 di settembre sono stati registrati improvvisi cali di pressione in una delle diramazioni del gasdotto Nord Stream 2, completato ma mai entrato in funzione, e poi in due sezioni del Nord Stream 1. Mentre due giorni dopo sono state segnalate in totale quattro perdite di gas. 

A seguito degli eventi i governi occidentali hanno puntato il dito verso Mosca, ma l’'intelligence russa dispone già di materiale che indica un'impronta occidentale nell'organizzazione e nell'esecuzione delle esplosioni nel sistema di gasdotti Nord Stream che corrono nelle profondità del Mar Baltico, ha dichiarato il capo dei servizi segreti esteri russo, Sergey Naryshkin.

"A mio parere, l'Occidente sta facendo di tutto per nascondere i veri esecutori e organizzatori di questo atto di terrorismo internazionale", ha dichiarato l'alto funzionario e membro del Consiglio di sicurezza russo, secondo quanto riportato dall’agenzia Tass.

A sua volta, il Segretario del Consiglio di Sicurezza russo Nikolai Patrushev ha indicato che è il principale beneficiario degli attacchi terroristici contro questa importante rotta del gas naturale tra Russia e Unione Europea.

"Letteralmente fin dai primi minuti dopo la notizia delle esplosioni sui gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, l'Occidente ha lanciato una campagna attiva per trovare i colpevoli. Tuttavia, è ovvio che il principale beneficiario, soprattutto dal punto di vista economico, sono gli Stati Uniti", ha dichiarato Patrushev in occasione di una riunione a Mosca dei capi dei servizi segreti della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI), un'organizzazione composta dalla maggior parte delle ex repubbliche sovietiche.

L'alto funzionario ed ex capo del Servizio di Sicurezza Federale (FSB) ha ricordato che una situazione simile si è verificata in Nicaragua nell'ottobre 1983, quando fu attaccato l'oleodotto sottomarino di Puerto Sandino, per il quale il leader sandinista Daniel Ortega incolpò "i commandos della CIA".

“Appare necessario fare sforzi coordinati per smascherare i mandanti e gli esecutori di questo crimine, che sarebbe un buon esempio della nostra efficace cooperazione", ha dichiarato Patrushev secondo quanto riportato da RIA Novosti.

La Russia ha avviato mercoledì un procedimento penale per terrorismo internazionale in seguito al danneggiamento del sistema di trasporto del gas naturale tra Russia e Germania.

Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato giovedì che Mosca sta convocando una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il dito e la luna del riarmo europeo di Marco Bonsanto Il dito e la luna del riarmo europeo

Il dito e la luna del riarmo europeo

Loretta Napoleoni -  Quel vento di scisma tra i cattolici Usa di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni -  Quel vento di scisma tra i cattolici Usa

Loretta Napoleoni - Quel vento di scisma tra i cattolici Usa

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi di Paolo Desogus Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi

Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno di Marinella Mondaini La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

Presidenti con l'elmetto di Giuseppe Giannini Presidenti con l'elmetto

Presidenti con l'elmetto

Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo di Michelangelo Severgnini Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo

Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il bene dei popoli europei e ucraino di Michele Blanco Il bene dei popoli europei e ucraino

Il bene dei popoli europei e ucraino

Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo di Giorgio Cremaschi Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo

Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti