“Non voglio soldi sporchi di sangue”. Calciatore norvegese rifiuta il trasferimento in club israeliano

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“Non voglio soldi sporchi di sangue”. Calciatore norvegese rifiuta il trasferimento in club israeliano

 

Il calciatore norvegese Ole Saeter ha rifiutato un'offerta di trasferimento da parte del club israeliano Maccabi Haifa, sollevando forti obiezioni morali.

Saeter, 28enne attaccante del Rosenborg, ha dichiarato al canale norvegese TV 2 di non poter accettare l'accordo, nonostante la sicurezza finanziaria che gli avrebbe portato.

“Non voglio che il denaro sporco arrivi sul mio conto. Sarebbe un incubo”, ha affermato Saeter a proposito dell'offerta.

Ha aggiunto che l'accordo avrebbe potuto renderlo “finanziariamente indipendente”, ma il calciatore del Rosenborg ha insistito sul fatto che non poteva rappresentare un Paese i cui valori e le cui azioni erano contrari.

“È un Paese che non ho né la moralità né i valori a cui ispirarmi per rappresentarlo”, ha proseguito.

Saeter ha collezionato 53 presenze con il Rosenborg dal 2021, segnando 32 gol e fornendo 11 assist.

Israele ha affrontato le critiche internazionali per l'offensiva militare in corso a Gaza, lanciata dopo un attacco del gruppo palestinese Hamas il 7 ottobre dello scorso anno.

Nonostante una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco, il conflitto è continuato, con quasi 41.300 persone, soprattutto donne e bambini, uccise e oltre 95.500 ferite, secondo le autorità sanitarie locali.

 

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