Palestina, ONU: "L'accordo del secolo" degli Stati Uniti è destinato al fallimento

Un esperto delle Nazioni Unite afferma che il cosiddetto "accordo del secolo", promosso dagli Stati Uniti, è destinato al fallimento, in quanto contrario al diritto internazionale.

7061
 Palestina, ONU: "L'accordo del secolo" degli Stati Uniti è destinato al fallimento


"Qualsiasi piano di pace che viola il diritto internazionale, incluso quello proposto dagli Stati Uniti, è destinato a fallire", ha dichiarato, ieri, il relatore speciale delle Nazioni Unite (ONU) sui diritti umani in Palestina, Michael Lynk.
 
Qualsiasi accordo per risolvere il conflitto israelo-palestinese dovrebbe essere basato sui diritti umani e sulla legge internazionale, ha affermato l'esperto, insistendo sul fatto che la pace sarà possibile solo se il regime israeliano smetterà di occupare le terre palestinesi.
 
"L'attuale consenso internazionale sostiene una soluzione a due stati, che richiede uno stato palestinese vitale, contiguo e pienamente sovrano [...] con Al-Quds (Gerusalemme) come capitale", ha sottolineato Lynk.
 
Il relatore speciale delle Nazioni Unite ha anche criticato gli insediamenti illegali costruiti dal regime israeliano ad Al-Quds e in Cisgiordania, che costituiscono una "flagrante violazione" del diritto internazionale e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC).
 
"Gli insediamenti dovrebbero essere eliminati, sia per rispettare il diritto internazionale sia per consentire la creazione di uno stato palestinese vitale e sovrano", ha affermato.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti