Più di cento morti per gli attacchi di Israele su Gaza, Libano e Siria
Nelle ultime 24 ore, le forze di occupazione israeliane con i loro attacchi hanno provocato più di cento morti tra la Striscia di Gaza, il Libano e la Siria.
A nord della striscia di Gaza, sono state uccise 88 persone in due ondate di attacchi a Beit Lahiya e nel quartiere Sheikh Radwan di Gaza City.
The aftermath of a deadly Israeli attack targeting a residential block in Beit Lahiya in North Gaza, which killed at least 66 Palestinian civilian and injured around 100 others, last night. pic.twitter.com/RHa8su8zNg
— Quds News Network (@QudsNen) November 21, 2024
Il direttore del Kamal Adwan Hospital di Gaza all’emittente del Qatar al Jazeera, ha riferito che la maggior parte delle 66 vittime dell'assalto israeliano a Beit Lahiya sono donne e bambini, e che molti altri sono rimasti intrappolati sotto le macerie. Il bombardamento è seguito a un attacco israeliano allo Sheikh Radwan di Gaza City che ha ucciso 22 persone, tra cui 10 bambini.
Dozens of Palestinians were killed, most of them are children and women, their bodies were burned and turned into pieces after the bombing of a home belonging to the Arouqi family in the Sheik Radwan neighborhood, north of Gaza city.
— Eye on Palestine (@EyeonPalestine) November 20, 2024
????? ?????: ????? ??????? ????? ??????? ???… pic.twitter.com/nsz6z8V476
Inoltre, ha denunciato che il sistema sanitario è al collasso e non è più in grado di soddisfare la domanda di assistenza medica, mentre tutte le richieste di aiuto sono state vane.
I raid israeliani non si sono limitati alla Striscia di Gaza. Gli ultimi attacchi sono stati effettuato contro Libano e Siria ed hanno causato la morte di nove persone a Tiro e 36 a Palmira. Intanto, il leader di Hezbollah Naim Qassem chiede un cessate il fuoco completo e la "protezione della sovranità del Libano" in qualsiasi accordo di tregua.
Israeli fighter jets have attacked the Al-Bass camp in the city of Tyre, southern Lebanon. pic.twitter.com/uSxARDG44u
— Quds News Network (@QudsNen) November 20, 2024
Il genocidio israeliano a Gaza ha ucciso almeno 43.985 palestinesi e ne ha feriti 104.092 dal 7 ottobre 2023.
In Libano, almeno 3.558 persone sono state uccise e 15.123 ferite negli attacchi israeliani dall'inizio della guerra a Gaza.
Washington continua a fare la sua parte con Israele per compiere il suo genocidio nell’enclave assediata. Infatti, il Senato ha respinto un tentativo di bloccare le spedizioni di armi a Israele poco dopo che Washington ha posto il veto a una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco immediato a Gaza.
Scott Paul, direttore per la pace e la sicurezza di Oxfam America, ha ricordato che il fallimento del Senato degli Stati Uniti nel bloccare le vendite di armi a Israele non è una "sorpresa".
"Ma è un'altra amara delusione", ha scritto in un post su X.
The US Senate’s failure to pass resolutions to block the sale of offensive arms to Israel is no surprise, but it’s yet another bitter disappointment.
— Scott Paul (@ScottTPaul) November 21, 2024
US leaders refuse to enforce the law or stand up for the Palestinians facing starvation, bombardment, and disease in #Gaza.
1/
“I leader statunitensi si rifiutano di far rispettare la legge o di difendere i palestinesi che affrontano la fame, i bombardamenti e le malattie a Gaza”.
Tuttavia, secondo Scott, ci sono alcuni progressi, rilevando che un numero maggiore di senatori democratici “non è disposto a rendersi complice delle atrocità che Israele sta commettendo a Gaza”.
"È straziante che questo cambiamento stia avvenendo troppo lentamente per salvare vite oggi, ma indica un futuro in cui gli Stati Uniti sono impegnati, nella politica piuttosto che solo nella retorica, per un futuro dignitoso per tutti i palestinesi e gli israeliani", ha aggiunto.
_______________________________________________________________________________________
GAZZELLA ONLUS HA BISOGNO DEL SUPPORTO DI TUTTI
l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza
Acquistando "Il racconto di Suaad" - prigioniera palestinese - (Edizioni Q in collaborazione con LAD edizioni) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella" per la popolazione di Gaza:
https://www.ladedizioni.it/prodotto/2091/
È necessario il contributo di tutti. Grazie