Prof. Meyer in audizione al Bundestag: "L'euro si va a rompere"
di Giuseppe Masala
Oggi alla commissione affari europei del Bundestag di Berlino si è svolta un interessante audizione del Gotha degli economisti e dei giuristi tedeschi in relazione alla sentenza della Corte Costituzionale di Karlsruhe e delle sue conseguenze sulla moneta unica.
A fare un sunto è stato l'ex avvocato della Bce Sebastian Grund, peraltro austriaco e dunque addentro alle segrete cose del diritto tedesco. Due tweet mi sembrano particolarmente interessanti.
A precisa domanda di un parlamentare su cosa succederebbe all'Euro qualora la Bundesbank dovesse ritirarsi dai piani di acquisto di titoli pubblici fatti dalla Bce, il Prof Dirk Meyer della Helmut-Schmidt-Universität risponde apertis verbis dicendo che semplicemente la moneta unica si va a rompere. Chiaro e tondo, senza infingimenti e senza ipocrisie detto ufficialmente al Bundestag non manco in una trasmissione tv.
Sebastian Grund (l'ex avvocato della Bce) spiega che secondo i giuristi auditi dalla commissione forse come documento ufficiale da votare al Bundestag potrebbe bastare il report annuale della Bce dove è inserita un'analisi in base al principio di proporzionalità degli acquisti. Ovvio che non è così, e io dico a Grund che la sentenza parla chiaro: a Karlsruhe vogliono una delibera del Board della Bce entro e non oltre il 5 Agosto dove si spiega come il principio di proporzionalità negli acquisti della Bce venga rispettato oppure dove si dice che non si rispetta dando delle motivazioni. Grund risponde che infatti sarebbe solo una soluzione di facciata.
Insomma, detto chiaro e tondo per salvare l'Euro serve una soluzione di facciata del tutto implausibile ma che consenta di guadagnar tempo e aggirare la sentenza faustiana almeno fino alla prossima bordata di Karlsruhe. Altrimenti addio Euro e addio Europa. Ma attenzione non è mica detto che si trovi questa soluzione di facciata.
Ecco, di tutto questo dibattito in Italia non arriva nulla. Si leggono solo noiosissimi e sbagliatissimi articoli di qualche economista che si lancia in fughe in avanti senza capo ne coda. Non perchè non capiscono, anzi, capiscono benissimo. E' che - come dice Don Abbondio - quando manca il coraggio uno non se lo può dare.
Detesto dirlo, ma io è dal 5 Maggio che ve lo dico.