Putin: "Metteremo in servizio armi moderne che altri paesi non hanno ancora"

Tuttavia, il presidente russo ha sottolineato che l'obiettivo di Mosca non è quello di "minacciare nessuno"

8170
Putin: "Metteremo in servizio armi moderne che altri paesi non hanno ancora"


Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha dichiarato che il suo Paese metterà in servizio armi che non sono ancora disponibili per altre nazioni, ma ha affermato che Mosca non lo farà con l'obiettivo di "minacciare" nessuno e ha sottolineato intenzione di fare tutto il possibile per "dare impulso al processo di disarmo".
 
"Il nostro esercito e la marina hanno dimostrato la loro grande preparazione [per agire] e intendiamo costruire capacità di difesa, mettere in servizio i moderni sistemi ipersonici, laser e di altre armi che nessun altro paese ha ancora", ha spiegato oggi nelil quadro di un incontro con alti militari.
 
Tuttavia, in tale contesto, il presidente russo ha affermato che non è "un motivo per minacciare nessuno".
"Al contrario, siamo pronti a fare tutto ciò che ci corrisponde per promuovere un processo di disarmo, anche tenendo conto dei nostri sistemi di armi innovativi, il cui compito è solo quello di garantire la sicurezza, tenendo conto delle crescenti minacce per noi", ha ribadito Putin.
 
Allo stesso tempo, il capo dello stato russo ha sottolineato che anche il livello di addestramento delle forze armate è di grande importanza per le capacità difensive del paese.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti