RAPPORTO. Oltre un milione di bambini poveri in Spagna: emergenza umanitaria?
Almeno un milione e 400 mila bambini in Spagna vivono in una situazione grave di povertà, con le famiglie che vivono in luoghi senza riscaldamento durante l’inverno o non consumano tutti gli alimenti necessari. Lo ha rivelato questo lunedì una Ong in occasione del Giorno per lo sradicamento della povertà. “Se non un lavoro sufficiente per tutti o non è di qualità, le famiglie possono uscire dalla povertà solo con la protezione sociale, però nel caso della Spagna, il reddito è molto scarso e non è equamente distribuito. Lo riporta Telesur.
Solo una delle tre famiglie povere riceve l'indennità per i bambini. E si tratta di 24,25 euro al mese, che è totalmente insufficiente a soddisfare le esigenze". Lo ha dichiarato Andrés Conde, direttore generale di Save the Children.
La Spagna è uno dei paesi industrializzati con uno dei tassi più alti di povertà infantile, secondo uno studio condotto in 29 nazioni dall'Ufficio di ricerca Unicef. Il documento Los niños de la austeridad presentato nell’aprile scorso dall’Unicef indica come la Spagna sia al terzo posto nell’Unione Europea per il tasso più alto di povertà infantile (40%).
Il 6 ottobre scorso il governo a guida Rajoy ha bocciato una proposta di legge di Podemos che poneva misure per sradicare la povertà infantile, con un aumento consistente del sussidio per bambini, cioè da 291 euro a 1.200 euro all'anno. Le priorità del governo spagnolo e della destra spagnola sono altre.