Spionaggio, Mori (ex Sisde): "È un caso ingigantito. Fuga di notizie da livello governativo"

5917
Spionaggio, Mori (ex Sisde): "È un caso ingigantito. Fuga di notizie da livello governativo"

 

L'ex direttore del Sisde, Mario Mori si potrebbe dire che la tocca piano in merito al fermo di un ufficiale della Marina Militare e un ufficiale delle Forze Armate russe di stanza nel nostro Paese con le accuse di spionaggio e rivelazione di segreto. In alcune dichiarazioni rilasciate all'AdnKronos, Mori ha praticamente smontato tutto il teorema e clamore mediatico e politico sulla vicenda.

"Per come si è sviluppato e per le mie conoscenze del servizio segreto russo, in particolare del Gru, si tratta di un caso classico." Inoltre, ha aggiunto che "quello che mi meraviglia è perché si sia dato questo clamore al caso. Potrebbe trattarsi della solita, banale lingua lunga di qualche nostro funzionario che parla con la stampa, però mi sembra strano, perché conosco quelli che lavorano in quel settore e non hanno la lingua lunga."

Oltre alla fuga di notizie, per l'ex generale "allora forse c'è qualche decisione a livello governativo, anche in un quadro di valutazione di politica generale. Penso non si tratti, dunque, di una fuga di notizie, se non voluta. Credo, insomma, si tratti di una valutazione che deve aver fatto l'organo di governo".

Tra l'altro,  Il Ministro degli Esteri Di Maio definendo l'episodio gravissimo "sta a dimostrare, a mio avviso, che questa propalazione, anche in maniera eclatante, era avallata, voluta. Di Maio ha parlato di 'atto ostile', ma gli atti ostili li fanno tutti, anche gli americani, gli inglesi, i cinesi. Si fa attività di spionaggio, la fanno i russi, la fa tutto il mondo."

Per Mori il caso è ingigantito anche per un altro aspetto: "Perché tutto sommato quell'ufficiale, un tenente colonnello con quella collocazione, non è che poteva avere i segreti della Nato. Mi sembra non potesse rivelate dei grandissimi segreti militari".

Sulle ripercussioni nelle relazioni tra Mosca e Roma, l'ex direttore del SISDE precisa: "La vicenda non avrà assolutamente ripercussioni sui rapporti tra Roma e Mosca. Questi sono fatti che accadono da sempre. Forse loro ci manderanno indietro uno o due diplomatici, ma si fa così per prassi. Il caso non inciderà su quelli che sono i fondamenti del rapporto tra i due Stati. Poteva avere un'altra dimensione un caso di attività spionistica fra Russia e Stati Uniti, o fra Cina e Stati Uniti, perché siamo fra i livelli massimi e avrebbe avuto un valore di livello strategico, ma non nel nostro caso. I nostri segreti, insomma, sono molto relativi".

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Lo (strano) tandem Biden-Trump di Giuseppe Masala Lo (strano) tandem Biden-Trump

Lo (strano) tandem Biden-Trump

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare di Marinella Mondaini Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Forze del disordine morale di Giuseppe Giannini Forze del disordine morale

Forze del disordine morale

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati di Gilberto Trombetta Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Perché ha vinto Trump di Michele Blanco Perché ha vinto Trump

Perché ha vinto Trump

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti