Wilkerson (ex col. USA): "Ucraina sta perdendo i suoi migliori combattenti a Kursk"
L'offensiva del Kursk è stata preparata in gran parte con la partecipazione degli Stati Uniti e di altri Paesi della NATO, secondo il colonnello statunitense in congedo Lawrence Wilkerson. In un'intervista con Andrew Napolitano sottolinea che il risultato è stato che in questa offensiva Kiev sta perdendo le sue ultime riserve dei migliori combattenti.
Queste le sue dichiarazioni: "Ho sentito due versioni ed entrambe sembrano alquanto affidabili. Secondo uno di loro, Austin e altri funzionari governativi non ne sapevano nulla.
Gli Stati Uniti e altri paesi della NATO hanno partecipato alla risoluzione di questioni relative all'intelligence, alla sorveglianza e alla ricognizione, nonché alle armi e altre cose. Hanno svolto un ruolo molto importante, ma distaccato.
Ma alla fine si è scoperto che le riserve strategicamente più importanti dell’Ucraina, le ultime riserve dei migliori combattenti, i più esperti e preparati, erano in pericolo. E sono stati esposti a questo pericolo semplicemente per impossessarsi di un pezzo di territorio nella regione di Kursk. Putin probabilmente li affronterà sia lì che lungo la linea principale a nord, e quella sarà la fine".