Il falso mito dell'Irlanda

Proclamata come modello di successo per uscire dalla crisi dagli "austerici"

3964
Il falso mito dell'Irlanda

Dal 2010 la troika ha iniziato a negoziare il programma di salvataggio della Grecia per poi arrivare in Irlanda, Portogallo e poi Cipro. Riprendendo la recente analisi di Jean Pisani-Ferry, in cui su Bruegel analizza i risultati contrastanti dei programmi di salvataggio - con l'Irlanda come modello di successo, la drammatica disoccupazione e la Grecia come quelli negativi – Paul Krugman in The Neverending Irish Success Story, post del suo blog The Coscience of a Liberal, critica fortemente quest'ottimismo sul caso Irlanda.
Pur riconoscendo a Pisani-Ferry di offrire una analisi ragionevole sul ruolo delle politiche di salvataggio della “troika” in Europa - in particolare per i tre errori riconosciuti che emergono nella trattazione - Krugman sostiene come “la nota positiva irlandese” deve essere rivista. Nella migliore delle ipotesi, sottolinea il Premio Nobel per l'economia, l'Irlanda non è in una fase di crescita, ma di leggero miglioramento: la disoccupazione rimane drammaticamente alta, nonostante si sia ridotta leggermente, ed i dati recenti dimostrano come l'annunciata ripresa sia molto sospetta, data la struttura economica unica dell'Irlanda, in cui il grosso delle sue esportazioni derivano da compagnie di servizi che aggiungono poco valore aggiunto al paese. Per questo i dati devono essere letti con molta attenzione. 
Proclamata quasi universalmente come un modello di successo per uscire dalla crisi economica finanziaria, l'Irlanda, conclude il Premio Nobel per l'economia la sua opinione, rappresenta l'ultimo baluardo di riferimento per gli “austerici” e per questo viene dipinto come uno straordinario successo.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Le più recenti da

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti