Dall'antica Roma agli USA, la confisca delle proprietà private è l'ultima fase del collasso di un impero

Negli Stati Uniti di oggi solo i ricchi possono difendere le loro case dalla confisca arbitraria delle autorità

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Dall'antica Roma agli USA, la confisca delle proprietà private è l'ultima fase del collasso di un impero


Sfidando le leggi della città sulla confisca civile in casi di droga e dichiarandone l'incostituzionalità, a Philadelphia i procuratori hanno deciso giovedì scorso di interrompere le azioni legali di confisca delle abitazioni di due degli attori principali in una causa federale che aveva assunto notorietà in tutto il paese.  Phily.COM ha riportato il caso di 
Christos Sourovelis e Doila Welch, entrambi coinvolti per aver ospitato nelle loro case parenti arrestati per problemi di droga. Le case sono state sequestrate e finite nel fondo pensionistico della polizia. Negli Stati Uniti di oggi, ironizza Martin Armstrong sul suo blog, si deve evitare di ospitare parenti o offrire ospitalità ad un escursionista. Basta uno spinello di marijuana ed è a rischio tutto il patrimonio.
 
Solo dopo che le persone coinvolte avevano dimostrato di avere i soldi per pagarsi un avvocato e dopo che la stampa si era ampiamente interessata al caso, i procuratori hanno deciso per archiviare il caso e l'interruzione dell'azione di sequestro. E qui che c'è, secondo Armstrong, il nucleo centrale di tutta la questione: solo i ricchi possono difendere la propria proprietà. E' un problema e un fardello del cittadino dimostrare l'incostituzionalità delle leggi. Oggi come oggi, prosegue lo storico americano, nulla vieterebbe a queste persone al potere di far passare il vecchio diritto dei re nel Common Law come ad esempio la Prima Noctum: il governatore, il sindaco, chiunque, può rivendicare “legalmente” il diritto di passare la notte con ogni donna sposata nel distretto. E' un problema del cittadino dimostrare che sia incivile e dire no.
 
C'è qualcosa di profondamente sbagliato nel sistema legale americano, che permette alla polizia di uccidere in modo random le persone o fermarle e perquisirle a loro piacimento mentre si dirigono sul posto del lavoro. E solo in pochi, i ricchi, possono arrivare davanti ad una corte e chiedere: è giustificato per la legge? Solo i ricchi possono pretendere l'applicazione della costituzione, tutti gli altri possono solo pregare. 
 
Questo è esattamente quello che è avvenuto nell'ultima fase di collasso dell'Impero Romano: quando lo stato era a corto di finanze, storicamente ha sempre attaccato il suo popolo. A Roma, tutto le forze dell'esercito hannp iniziato a saccheggiare le loro stesse città per essere pagati. La polizia americana sta facendo esattamente lo stesso: qualunque cosa riescano a confiscare finisce nel fondo per le loro pensioni. E' un problema nazionale che andrà a peggiorare entro il 2020. Non abbiamo nessuno a Washington che rappresenta il popolo. La sfida decisiva è loro contro il popolo. E' per questo, conclude Armstrong, che nel 2016 vedremo la crescita di un terzo partito.

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