USA: nuovo caccia di sesta generazione già in volo con F-35

Gli Stati Uniti avanzano verso la costruzione di un nuovissimo caccia di sesta generazione. Un prototipo di questo velivolo avrebbe già realizzato un volo congiunto con un caccia stealth F-35. Attuale fiore all’occhiello dell’aviazione militare di Washington.

Adesso, si pone una domanda: con lo sviluppo di nuovi velivoli di sesta generazione cosa cambia per i caccia di quinta generazione come F-35 e F-22?

Una domanda immediata e interessante riguarda l'F-35, che l'Air Force prevede di far volare e aggiornare fino al 2070.

Mentre la prima prototipazione e il concetto di sottocomponente erano in corso nell'ultimo anno, alcuni hanno sollevato la questione se avesse senso costruire anche una nuova fusoliera, data la promessa e la raffinatezza dell'F-35. Ci sono due punti interessanti qui, uno è che probabilmente ci sono progressi tecnologici abbastanza significativi da ispirare un interesse nella costruzione di una piattaforma completamente nuova, e l'altro è l'aspettativa che un'enorme priorità sarà assegnata all'interoperabilità dalla quinta alla sesta generazione e enormi quantità di ammodernamento continuo dell'F-35, scrive Fox News.

Per quanto riguarda il primo punto, alcune prime domande sembrano essere state risolte in una certa misura, dato che è già volato un nuovo velivolo di 6a generazione. Le precedenti deliberazioni riguardanti un caccia di sesta generazione si sono bilanciate su quella che all'epoca poteva essere la maturità sconosciuta di varie nuove armi e tecnologie promettenti che si avvicinavano a una soglia di possibilità operative. Ad esempio, alcune tecnologie stealth di nuova generazione attualmente in fase di sviluppo, comprese nuove configurazioni di evasione radar, materiali di rivestimento e riduzione avanzata della firma termica, sono livelli di prontezza al combattimento che si avvicinano rapidamente. Inoltre, anche il lavoro su nuovi sensori invisibili o abilitati all'intelligenza artificiale per garantire l'overmatch per i decenni a venire potrebbe essere promettente.

Gli sviluppatori dell'Air Force sembrano essere giunti alla convinzione che le nuove generazioni di caccia stealth si stessero sufficientemente "avvicinando", ispirando il desiderio di costruire una nuova piattaforma e spingere l'attuale "arte del possibile" nella misura massima.

Questa sfida, esplorata da un saggio della Naval Postgraduate School intitolato "The 6th-Generation Quandry", ha posto la domanda se potesse essere ugualmente, se non "più efficace, posticipare lo sviluppo formale di sesta generazione fino a quando non emergeranno progressi davvero rivoluzionari, perseguendo varianti di piattaforme attuali, ma aggiornabili nel frattempo.

Il documento del 2016, del Naval Postgraduate School Acquisition Research Program, cita una manciata di sistemi attuali che mostrano significative promesse a lungo termine. Il documento cita "nuovi modelli di F-35 ottimizzati per il combattimento aereo", l'emergente B-21, le "mother ships" C-130 da lancio di droni e gli "aerei arsenali di armi" sono posizionati per sfruttare l'attuale progresso tecnologico.

Questo problema, inquadrato anni fa da questo saggio, sembra essersi evoluto in alcuni modi interessanti, almeno fino al punto in cui l'Air Force ha deciso di andare avanti e "costruire" un nuovo velivolo di sesta generazione.

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