Ad un passo dalle cavallette: i primi disastrosi risultati della Brexit
di Antonio Di Siena
Nel Regno Unito l’occupazione è in aumento ben più del previsto, crescendo di quasi 200mila unità nell’ultimo trimestre del 2019.
Il tasso di disoccupazione si attesta al 3,8%, minimo storico DA QUARANT’ANNI.
L'occupazione a tempo pieno è quella che cresce di più, aumenta anche il lavoro autonomo.
La maggior parte dei contratti stabili sono in favore delle donne che costituiscono circa l’80% dei nuovi assunti.
Crescono pure i salari che, corretti dall’inflazione, sono aumentati di un ulteriore 3,2 % arrivando a superare il livello massimo toccato nel 2008, poco prima dello scoppio della crisi.
Ciliegina sulla torta aumenta anche la produttività, per il secondo trimestre di fila (0,3% su base annua).
E tutto questo nonostante il rallentamento dell'economia britannica causato dall’incertezza delle elezioni di dicembre.
Numeri talmente positivi che la Banca d’Inghilterra è pronta a non tagliare ulteriormente i tassi d’interesse..
Non c’è che dire. Mancano soltanto le cavallette ed è veramente una catastrofe senza precedenti.
(https://www.bloomberg.com/amp/news/articles/2020-02-18/u-k-employment-surges-as-labor-market-shrugs-off-weak-economy)