Ambasciatore russo negli USA: L'indignazione USA per la cooperazione militare-nucleare Mosca-Minsk è ipocrita

Ambasciatore russo negli USA: L'indignazione USA per la cooperazione militare-nucleare Mosca-Minsk è ipocrita

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

L'indignazione dell'amministrazione statunitense per lo sviluppo della cooperazione tra Russia e Bielorussia nella sfera militare-nucleare è ipocrita e non regge alle critiche, ha ribadito l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov.

"La propensione degli Stati Uniti e dei suoi alleati a capovolgere i fatti e la logica non è stata a lungo una sorpresa per noi", ha detto l'ambasciata russa citando Antonov dal suo canale Telegram. "L'indignazione dell'Amministrazione per il rafforzamento della cooperazione Russia-Bielorussia nell'area nucleare militare è ipocrita e non regge alle critiche".

"Il comunicato dell'Alleanza afferma che il dispiegamento delle nostre armi nucleari tattiche in Bielorussia mina la stabilità strategica e la sicurezza nell'area euro-atlantica”.

"Allo stesso tempo, ritiene anche che le armi nucleari statunitensi in Europa servono a preservare la pace e scoraggiare l'aggressione. Questa è un'altra conferma dei doppi standard che sono prevalenti nella NATO", ha aggiunto l'ambasciatore.

“Vorrei ricordarvi che i membri dell'Alleanza non nascondono che le loro armi nucleari e le loro esercitazioni sono dirette contro la Russia. Stanno chiedendo sempre più spesso di spingere la loro infrastruttura nucleare più vicino ai confini dello Stato dell'Unione di Russia e Bielorussia", ha sottolineato Antonov.

"Le azioni che stiamo intraprendendo sono di natura difensiva di fronte alla guerra ibrida a tutto campo scatenata contro la Russia con l'intenzione dichiarata di infliggerci una 'sconfitta strategica'", ha detto Antonov. "A differenza della NATO, le nostre misure di sicurezza vengono prese all'interno del territorio dello Stato dell'Unione, che forma uno spazio di difesa comune".

Il 25 marzo, il presidente russo Vladimir Putin aveva dichiarato che la Russia, su richiesta di Minsk, avrebbe dispiegato le sue armi nucleari tattiche sul suolo bielorusso, proprio come gli Stati Uniti hanno dispiegato elementi del proprio arsenale nucleare sul territorio dei propri alleati.

Mosca ha già trasferito il sistema nucleare Iskander a Minsk e sta aiutando i suoi colleghi bielorussi a riattrezzare di conseguenza i loro aerei. Le truppe e i piloti missilistici bielorussi sono stati sottoposti a un addestramento pertinente in Russia.

Il 16 giugno Putin aveva annunciato che le prime testate nucleari russe erano già state consegnate alla Bielorussia e che l'intero lotto sarebbe stato dispiegato entro la fine dell'anno. Il 23 giugno, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko aveva poi confermato che una parte significativa delle testate programmate per essere consegnate era già arrivata nella repubblica.

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti