ArcelorMittal se ne va perché non ha l'impunità

8734
ArcelorMittal se ne va perché non ha l'impunità



di Giorgio Cremaschi

Impunità di avvelenare senza giudici che impongano il rispetto della legge.

Questo voleva ArcelorMittal, questo governanti e politici venduti avevano concesso o promesso di concedere, pur di svendere l’Ilva alla multinazionale.

Ora lo sporco affare salta e lo scandalo di un mondo politico e sindacale complice della rapina imprenditoriale si mostra in tutta la sua sfacciataggine impotente.

Se vuoi lavorare devi accettare che il padrone, quello multinazionale per primo,sia libero di non rispettare le leggi e non piccole leggi, ma quelle che riguardano la salute e la vita delle persone. Una politica schiavista ha imposto questi standard da colonie.

Tanti politici e sindacalisti che si riempiono sempre la bocca con la parola legalità ora chiedono l’illegalità di stato per la multinazionale. E se per investire in una zona di mafia un padrone chiedesse l’immunità dal reato di associazione mafiosa, cosa direbbero questi benpensanti? Noi diciamo VERGOGNA!

La verità è che la svendita del paese e dei suoi diritti ai privati non solo è stata un degrado sociale e civile ma è pure fallita. Ora basta regali e vergogne giuridiche, lo stato si riprenda l’Ilva, la nazionalizzi e garantisca tutti i posti di lavoro.

Avviando davvero il risanamento ambientale, fermando la produzione quando salute e vita lo impongano. Bisogna difendere il lavoro con lo stato e secondo la Costituzione, altro che impunità per le multinazionali.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti