Dopo 20 anni di dismissioni si ricrea capitale industriale in Italia
di Pasquale Cicalese
Ne avevamo avuto contezza alcuni giorni fa per via informale, oggi la conferma.
Il Messaggero Veneto pubblica oggi la notizia di un'area industriale friulana dimessa pronta ad essere oggetto di acquisizioni da parte di aziende pronte ad espandersi.
In questo caso siamo a Tolmezzo con il Carnia Industrial Park che sta vendendo un capannone già in uso di un'azienda edile ora fallita ad un'impresa di logistica. Sappiamo che in tutto il Veneto e in Emilia Romagna ci sono decine e decine di casi del genere. Il boom dell' export di questi anni sta portando a profonde trasformazioni nel panorama del nord, con riflessi anche nel centro.
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Dopo 20 anni di dismissioni si ricrea capitale industriale, che con l' adozione dell'euro era stato soppiantato dal capitale commerciale, servizi, e dalla rendita immobiliare. Del resto che il capitale industriale pesi per appena il 19% del pil è un'anomalia da modificare.
Se nel giro di dieci anni si arrivasse al 28-30% del rapporto con il pil l'Italia potrebbe giocarsi la partita con i grandi players mondiali. È dura, ma per riuscirci l'unica strada da percorrere è chiara: l'intervento pubblico nell'economia, specie al sud, e il rilancio del mercato interno.