Economia italiana in ripresa. Indice dei servizi in espansione: a luglio aumenta più del previsto
di Pasquale Cicalese
A luglio l'indice dei servizi in Italia, che a giugno era a quota 50.5 (50 indica stagnazione), previsto a luglio a 50.6 è passato a 51.7 punti, che indica un'espansione.
Tre giorni fa era uscito il dato del manifatturiero a 48.5 (contrazione) con forte recessione dei beni di investimento ma i beni di consumo in espansione. Può darsi che il dato di luglio dei servizi dipenda dal turismo di questi mesi (si saprà solo a settembre ottobre come è andato), sta di fatto che lo scatto dei servizi fa aumentare l'indice Pmi composito ( servizi+ manifatturiero) da 50.1 a 51, che indica espansione. L'indice composito è cresciuto grazie a livelli di fiducia delle imprese private ai massimi da marzo 2018.
Il crollo degli investimenti si osserva in tutte le economie internazionali causa guerra dei dazi e calo domanda. Tutti sono a farsi la guerra per accaparare quote di mercato.
Non poteva essere altrimenti: con salari bloccati in tutte le economie occidentali, tranne con incrementi modesti in Usa e Uk, non c'è motivo di fare investimenti.
In Asia invece incrementano salari e investimenti. L'Occidente è in cortocircuito.