“Europa spesso bersaglio di fake news”. Lo denuncia Laura Boldrini dopo aver diffuso la madre di tutte le fake news

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“Europa spesso bersaglio di fake news”. Lo denuncia Laura Boldrini dopo aver diffuso la madre di tutte le fake news

 
“Europa spesso bersaglio di fake news”. Scrive su Twitter Laura Boldrini.
 


Ed ha ragione perché la distruzione di ex Jugoslavia, Afghanistan, Iraq, Libia, Siria e Ucraina è stata accompagnata da una montagna di fake news che hanno travolto l’Europa negli ultimi vent'anni. La distruzione di diritti sociali, Welfare e Costituzioni degli stati membri dell'Unione Europea è stata poi giustificata e perseguita con “il sogno europeo che avrebbe garantito più diritti, prosperità e benessere”. La madre di tutte le bufale recenti.
 


Ma ha talmente tanto ragione Laura Boldrini del fatto che l’Europa è bersaglio delle fake news…. che, pensate, un’ora solo prima il Presidente della Camera scriveva sempre sullo stesso social network:
 
 
Tralasciando i milioni di morti di cui l’Europa è direttamente responsabile per invasioni “umanitarie” e tralasciando anche le sanzioni criminali dell'Unione Europea (come quelle contro la Siria che si accaniscono su una popolazione già allo stremo) e tralasciando la vendita di armi a stati canagli come l’Arabia Saudita che li utilizza per sterminare gli yemeniti. Tralasciamo insomma tutte le guerre e i morti prodotti fuori dall'Europa per colpa dell'Unione Europea e restiamo nella logica strettamente eurocentrica e neo-colonialista della Boldrini: ma i morti nelle guerre negli Stati dell’ex Jugoslavia e nel Donbass non sono in questo continente?




Sul secondo conflitto, del resto, Laura Boldrini dovrebbe essere ben informata di quello che sta accadendo, visto che ha recentemente firmato un memorandum con un noto neo-nazista del regime di Kiev.
 
La seconda parte del messaggio della Boldrini merita di essere analizzato punto per punto:

“Le migliaia di firme raccolte con l’appello http://www.bastabufale.it  - prosegue quasi ironicamente Laura Boldrini nel tweet facendo finta che le persone non sappiano che le firme sono state poche migliaia e senza nessun controllo (un fallimento totale insomma anche se sono stati coinvolti personaggi del calibro di Totti e Fiorello) 
 
“ci hanno consentito”  - ma chi vi ha consentito? Sandro il Bufalaro? Quale autorità e legittimazione ha questo progetto?

“di lanciare con il @Miursocial il primo progetto di educazione civica digitale in Italia”. Ecco ai milioni di studenti che saranno costretti a sorbirsi il “progetto di educazione civica”, diciamo: non siate i topi da laboratorio passivi di tutto questo. ribellatevi alla propaganda sulle fake news di chi vi ha mentito per anni ed è sempre dalla parte sbagliata della storia. Dalla parte delle guerre e della distruzioni di diritti sociali.

Alessandro Bianchi 


P.s. Non dimenticate di votare per la "Bufala dell'Anno". La faremo arrivare direttamente alla Boldrini:


 

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