"Game Over Nato": l'annuncio definitivo lo ha dato il Times of India

71967
"Game Over Nato": l'annuncio definitivo lo ha dato il Times of India

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

 

Il Times of India informa che Russia ed India stanno per firmare un mega contratto per la fornitura di petrolio russo a forte sconto a vantaggio del compratore. 

La missione permanente cinese presso la UE ha risposto all'invito del segretario generale della NATO a condannare l'operazione speciale russa in Ucraina: "Non dimenticheremo mai chi ha bombardato la nostra ambasciata in Jugoslavia. E non abbiamo bisogno di lezioni sulla giustizia da parte di un trasgressore del diritto internazionale". 

Mi pare che le cose siano abbastanza chiare: è davvero difficile sostenere l'ipotesi ideale dell'isolamento della Russia quando un paese da 1,4 miliardi di persone (la Cina) la sostiene non solo economicamente ma anche politicamente mentre un altro paese da 1,2 miliardi di persone (l'India) firma contratti enormi nel settore energetico.

Poi se si vuole si può continuare a baloccarsi sulle dichiarazioni dei servizi segreti inglesi (quel paese che ci mise 80 giorni a sgomberare due isolette da 2000 abitanti contro un esercito di un paese alla fame, l'Argentina) sulla certa sconfitta della Russia in Ucraina o sulle cavolate dei corifei del regime occidentali (dal Financial Times alla Repubblica è tutto un florilegio di propaganda) e a sognare la prossima sfilata delle truppe Nato sulla Piazza Rossa di Mosca e l'implosione della Russia in almeno un altra ventina di stati fantoccio eterodiretti da Washington.

Ma la realtà è un'altra: la Russia sta stravincendo questa guerra sia sul piano politico-diplomatico che sul campo militare (mai dimenticare che l'Ucraina è un paese più vasto di Germania e Francia unite e che quelle che su una cartina appaiono come piccoli avanzamenti sono grandi quanto una provincia italiana media).

Qualcun altro invece si può baloccare sognando default affamatori che mai arriveranno. Sarebbe certo più utile studiare un po' di economia così magari si capisce che eventualmente ci sono default e default, e che il default di un paese che non controlla la propria valuta e che ha necessità di importare tutto è ben diverso dal default eventuale (e che non arriverà) di una nazione che è insostituibile nel mercato del cibo e dell'energia che sono la base di tutto. Piuttosto bisognerà concentrarsi sul default di chi ha sequestrato le riserve valutarie dello stato in questione che quello si è un default e anche dei più gravi, perchè lo fa chi ha necessità di importare tutto e ha 500 milioni di bocche da sfamare (parlo dell'Europa?).

Ora, le cose sono due, bisogna evitare le fughe in avanti irresponsabili di un élite (la nostra) sconfitta sul campo e dunque evitare una entrata in guerra che sarebbe folle. 
Fatto questo, quello che arriverà sarà brutto davvero, siamo un promontorio dell'Eurasia (sto citando la Yorcenar) superaffollato e povero di materie prime. Come si fa a mangiare? Come si fa a produrre senza energia? Sapete, con il dollaro e con l'Euro non si mangia, sono pezzi di carta che hanno oltretutto perso agli occhi del mondo il valore più importante: la fiducia.
 
Game Over, Occidente.

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti