Gli USA impediscono a Zarif di visitare l'ambasciatore dell'Iran all'Onu, malato di cancro, pretendendo liberazione prigioniero

Gli USA impediscono a Zarif di visitare l'ambasciatore dell'Iran all'Onu, malato di cancro, pretendendo liberazione prigioniero

Il ministro degli Esteri iraniano è attualmente negli USA in occasione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Venerdì scorso gli Stati Uniti hanno respinto la richiesta del ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, di visitare l'ambasciatore del suo paese presso le Nazioni Unite, Majid Takht Ravanchi, ricoverato in un ospedale di New York, dove è in cura per il cancro, a meno che Teheran rilasci un americano imprigionato nella Repubblica islamica.
 
"L'Iran ha ingiustamente detenuto diversi cittadini statunitensi per anni, causando dolore alle loro famiglie e amici, che non possono visitarli liberamente", riferisce la Reuters citando un portavoce del Dipartimento di Stato americano.
 
"Abbiamo trasmesso alla missione iraniana che la richiesta di viaggio sarà accolta se l'Iran rilascia un cittadino americano", ha aggiunto.
 
Da luglio, gli Stati Uniti hanno imposto severe restrizioni di viaggio a Zarif - così come ai diplomatici iraniani e alle loro famiglie che vivono a New York - che il ministro degli Esteri iraniano ha definito "sostanzialmente disumane".
 
Sin dalla sua imposizione, questi cittadini iraniani devono chiedere a Washington l'approvazione preventiva di spostamento se vogliono lasciare una piccola area di Manhattan, nel Queens, (se non è la rotta per l'aeroporto John F. Kennedy).
 
Il portavoce della missione iraniana presso le Nazioni Unite, Alireza Miryousefi, ha spiegato che l'ambasciatore è in cura per il cancro in un ospedale, situato vicino al quartiere dell'Upper East Side di Manhattan. Tuttavia, Zarif - che è attualmente a New York dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite - non può visitarlo, poiché è al di fuori dell'area approvata dagli Stati Uniti.
 
A causa del rifiuto della sua richiesta, il ministro degli Esteri iraniano ha dovuto parlare con l'ambasciatore attraverso una videochiamata. "Grazie alla tecnologia, sono stato in grado di vedere e parlare con il mio amico da 40 anni e nostro ambasciatore delle Nazioni Unite, Ravanchi, che è in ospedale qui a New York, a pochi isolati di distanza", ha scritto Zarif nel suo account Twitter .
 



 

Potrebbe anche interessarti

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana di Paolo Desogus Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta di Marinella Mondaini Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA di Andrea Puccio LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA

LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti