I colloqui tra Siria e Turchia sono ripresi con la mediazione russa

1040
I colloqui tra Siria e Turchia sono ripresi con la mediazione russa

 

Le delegazioni militari degli eserciti siriano e turco hanno avuto colloqui con la mediazione russa presso la base aerea di Hmeimim, nel nord-ovest della Siria, all'inizio del mese, come riportato dal quotidiano Aydinilik.

"L'11 giugno si è tenuto un incontro tra ufficiali militari delle forze armate turche e dell'esercito siriano presso la base aerea russa di Hmeimim, a sud-est di Latakia", si legge in un articolo del quotidiano turco, pubblicato sabato scorso.

"Secondo le informazioni disponibili, durante l'incontro sono stati discussi i recenti eventi a Idlib", riferendosi ai disordini nella provincia settentrionale di Idlib, dove la popolazione è recentemente scesa in piazza per protestare contro il gruppo armato Hayat Tahrir al-Sham (HTS).

Fonti vicine al governo siriano hanno rivelato al quotidiano turco che i colloqui di normalizzazione tra Damasco e Ankara, in fase di stallo, sono ripresi. Secondo il quotidiano, il prossimo incontro tra funzionari siriani e turchi si terrà nella capitale irachena Baghdad.

L'incontro è avvenuto un giorno dopo che il Presidente russo Vladimir Putin ha incontrato a Mosca il Ministro degli Esteri turco Hakan Fidan.

"Si è trattato del primo incontro di questo tipo sulle questioni di sicurezza in territorio siriano. Sembra che le relazioni tra Siria e Turchia stiano diventando più vicine", si legge ancora su Aydinilik.

I ministri della Difesa di Turchia e Siria si sono incontrati nel dicembre 2022, segnando il primo colloquio ufficiale tra le due parti dal 2011.

Da allora, un'iniziativa sponsorizzata dalla Russia per normalizzare i legami tra Damasco e Ankara ha visto funzionari dei due Paesi incontrarsi più volte.

Nel maggio dello scorso anno, durante un incontro tra i ministri degli Esteri di Siria, Turchia, Russia e Iran, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha chiesto di stabilire una chiara "tabella di marcia" per la normalizzazione turco-siriana.

Tuttavia, l'iniziativa si è arenata perché la Siria ha sostenuto che i colloqui non possono andare avanti senza un percorso di ritiro militare turco dal Paese e la fine del sostegno turco ai gruppi estremisti, in particolare alla coalizione dell'Esercito nazionale siriano (SNA) e all'HTS - che controlla ancora porzioni significative del territorio siriano.

"La condizione fondamentale per qualsiasi dialogo turco-siriano è l'annuncio di Ankara di essere pronta a ritirarsi dal territorio siriano", aveva ribadito il ministro della Difesa siriano Faisal Mekdad in una conferenza stampa con il suo omologo iraniano all'inizio di giugno.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti