Il Venezuela destinerà il 72,5% del proprio bilancio alle politiche sociali

In occasione della firma del primo contratto nazionale collettivo del settore salute, Maduro, ha inoltre specificato che le risorse serviranno a garantire i più alti standard in ambiti quali salute, educazione, casa, alimentazione e tempo libero

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Il Venezuela destinerà il 72,5% del proprio bilancio alle politiche sociali



di Fabrizio Verde
 

La Repubblica Bolivariana del Venezuela destinerà il 72,5% del proprio bilancio alle politiche sociali. Questo è quanto annunciato dal presidente Maduro dopo aver consegnato la proposta all’Assemblea Nazionale Costituente. 

 

In occasione della firma del primo contratto nazionale collettivo del settore salute, Maduro, ha inoltre specificato che le risorse serviranno a garantire i più alti standard in ambiti quali salute, educazione, casa, alimentazione e tempo libero. 

 

La stessa nazione dipinta dai media mainstream per mesi come una sorta di lager caraibico a cielo aperto decide di destinare i tre quarti del proprio bilancio alle politiche sociali, mentre in Europa si procede con sempre maggiori tagli che vanno a colpire le già misere condizioni di vita delle classi popolari, e quegli stessi media tacciono sull’argomento. L’opinione pubblica deve associare il Venezuela alla violenza e alla repressione (falsa) da loro descritta, non all’attenzione che riceve il popolo attraverso le politiche implementate dalla Rivoluzione Bolivariana. 

 

«Niente fermerà lo sviluppo della nostra patria (…) qui c’è la pace economica e sociale della nostra nazione», ha dichiarato Maduro dal palazzo presidenziale Miraflores a Caracas. 

 

La proposta presentata da Maduro ha trovato il consenso di Delcy Rodriguez, la presidente dell’Assemblea Nazionale Costituente. «Faremo in modo che nelle prossime ore questo disegno di legge di bilancio sia sottoposto alle relative commissioni e alla prossima sessione dell’Assemblea Nazionale Costituente», ha spiegato la dirigente socialista. 

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