Iran, esplosioni gasdotto un "atto di sabotaggio terroristico"
I media e le autorità iraniane confermano che ci sono stati attacchi terroristici che hanno sabotato due dei principali gasdotti nell'Iran sudoccidentale e meridionale.
Said Aqli, direttore del centro di controllo della Compagnia nazionale iraniana del gas (NIGC), ha riferito, questa mattina, che un "atto terroristico di sabotaggio" intorno all'una di notte (ora locale), ha colpito le linee di trasmissione nella città di Borujen nel provincia di Chahar Mahal e Bakhtiari.
Secondo il governatore della città, Fatah Karami, squadre di riparazione e di ingegneria per le linee NIGC della Zona 2 sono di stanza sul luogo degli attacchi.
Come annunciato da Aqli, un'esplosione e un incendio si sono verificati anche sul gasdotto nazionale nella regione di Jorambid, nella provincia di Fars; Dopo questo attacco, nella regione sono state effettuate operazioni di sicurezza e antincendio, ha spiegato.
Secondo le autorità locali, subito dopo aver ricevuto la notizia, sono intervenuti tutti gli agenti tecnici, esecutivi, di soccorso, di polizia e di sicurezza.
Iran says the explosion in a pipeline in the west of the country, in Chaharmahal and Bakhtiari province, has been a terrorist act.
— Press TV (@PressTV) February 14, 2024
The explosion did not result in any casualties. pic.twitter.com/vTtiYPLunu
In seguito alle due esplosioni è stata convocata una sessione di gestione della crisi, alla quale hanno partecipato il ministro del Petrolio iraniano Javad Oyi, i viciministri del Petrolio e gli alti funzionari della sicurezza del Paese.
Intervenendo a margine di una sessione di gabinetto nella capitale Teheran, Oyi ha chiarito che la NIGC è riuscita a controllare la situazione sin dalle prime ore seguite agli attacchi.
“Il personale degli impianti di petrolio e gas era già stato messo in massima allerta. Sapevamo che i nemici avrebbero cercato di creare sfide per la nazione [iraniana] sulla scia dei recenti eventi regionali e della massiccia partecipazione della popolazione alle manifestazioni per commemorare il 45° anniversario della Rivoluzione islamica", ha precisato il funzionario persiano.
Negli ultimi anni le strutture e le infrastrutture dell'Iran sono state oggetto di numerosi atti di sabotaggio da parte dei terroristi.
L'Iran, infatti, ha già denunciato in precedenza gli attacchi compiuti da Israele contro installazioni militari e centri nucleari sensibili nel paese e ha avvertito diverse volte che “il regime di Tel Aviv pagherà un prezzo elevato in caso di qualsiasi stupidità.”