La Cina propone alla Russia di creare una 'alleanza della soia'
La Cina propone alla Russia di creare una "alleanza per l'industria della soia", riporta il South China Morning Post. In questo modo, secondo il media, il colosso asiatico cerca di rafforzare i legami economici con il proprio partner strategico nonostante abbia assunto l'impegno di acquistare soia dagli Usa nell'ambito dell'accordo commerciale.
Il 25 agosto scorso il ministro del commercio Zhong Shan ha chiesto una più stretta cooperazione con la Russia in tutte le aree della catena di approvvigionamento della soia durante una videoconferenza con il ministro dello sviluppo economico russo Maxim Reshetnikov.
Zhong ha proposto di costruire un'alleanza industriale con la Russia , secondo i media cinesi.
Allo stesso tempo, la Cina continuerà ad aumentare gli acquisti di soia dagli Stati Uniti come parte della prima fase dell'accordo commerciale.
La Cina è il maggior consumatore di soia al mondo. Tuttavia, questaa dipendenza dalle importazioni dai singoli paesi è un rischio per la sicurezza alimentare della Cina e Pechino sta cercando di diversificare i fornitori e aumentare la produzione interna di soia.
Un'alleanza aiuterebbe a ridurre l'incertezza sia per la Cina che per la Russia, mentre continuano le turbolenze commerciali tra Pechino e Washington, secondo Chen Bo, professore di economia e commercio presso l'Università di Scienza e Tecnologia Huazhong di Wuhan.
"Secondo gli analisti, è improbabile che la Russia sostituisca gli Stati Uniti come principale esportatore di soia in Cina a breve termine. Ma l'alleanza proposta dalla Cina è un gesto per rafforzare la cooperazione con la Russia, che Pechino considera strategicamente importante", si legge sul South China Morning Post.
La Russia intende aumentare il volume delle forniture di soia alla Cina a 3,7 milioni di tonnellate entro il 2024. Attualmente, le forniture di soia russa rappresentano solo l'1% delle importazioni cinesi.