L'attacco al salario e il golpe del 1992

L'attacco al salario e il golpe del 1992

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Occorreva accelerare la guerra al salario iniziata a metà degli anni settanta ad opera della Trilaterale, dove partecipavano Rockfeller, Agnelli e Kissinger, tra gli altri.

Occorreva tagliare il salario nominale, il salario sociale globale di classe (comprensivo, cioé, di servizi pubblici gratuiti o a “prezzo politico”), diminuire i servizi pubblici, flessibilizzare la forza lavoro, togliere l’intervento pubblico nell’economia.

Era necessario sostenere il mercato che, a partire dalla fine degli anni Sessanta – vuoi per la lotta di classe, vuoi per la modifica della composizione organica del capitale (più capitale morto rispetto al capitale vivo) – aveva una forte crisi di profittabilità.

 

DOPO IL SUCCESSO DELLA PRIMA (TOTALMENTE ESAURITA), LA SECONDA EDIZIONE AGGIORNATA DI "PIANO CONTRO MERCATO"

DI PASQUALE CICALESE

ACQUISTA QUI

 

L’attacco era già cominciato con il divorzio Banca d’Italia e Tesoro, a cui si opponeva  Paolo Baffi, governatore (celebrato da me nel mio libro), e per questo arrestato nel 1979, con una accusa falsa, dal giudice Alibrandi (padre di un membro dei Nar e considerato vicino ad Andreotti).

Protagonista del “divorzio” fu invece Beniamino Andreatta – con Ciampi governatore di Bankitalia – nel 1981.

Venne il golpe del 1992, prima a febbraio con la ratifica del Trattato di Maastricht e, poi, con Mani Pulite, iniziata proprio a febbraio con Mario Chiesa. Gli italiani erano inebriati dalle manette, dal cambio di regime.

Solo il sindacalismo di base si accorse nell’autunno cosa stavano preparando, promuovendo una manifestazione nazionale a Milano (dove partecipai, non ancora ventiduenne), accusando Amato di fare peggio del fascismo.

Tutti i media erano inquadrati, proprio come adesso. Si smantellarono sanità (di cui parlo nel libro), scuola, fu abolita del tutto la scala mobile, venne inaugurato il lavoro interinale e ad intermittenza.

Tutto per la “liquidità” della forza lavoro in vista di una ripresa della profittabiltà d’impresa, cosa avvenuta, a scapito dei salari, e riversata sul canale finanziario. Fu allora che si impoverì il sistema industriale, anche grazie alle privatizzazioni, allo smantellamento di siti produttivi e alle delocalizzazioni.

Una storia da riscrivere.

Pasquale Cicalese

Pasquale Cicalese

 

Economista. Ha aperto un canale telegram: pianocontromercato
 
 

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti