Le truppe turche, scortate da al Qaeda, giungono ad ovest di Aleppo per bloccare l'offensiva dell'esercito siriano a Idlib
Un convoglio turco scortato dai combattenti legati ad Al Qaeda è entrato nella zona rurale ad ovest della provincia siriana di Aleppo, nel tentativo di 'dissuadere' una nuova offensiva antiterrorismo dell'esercito siriano nella vicina provincia di Idlib.
Il convoglio, composto da sei veicoli, è passato dalla città di Al-Eis, controllato dai "ribelli", e la collina adiacente, Tal al-Eis. Questa area strategica si trova tra aree controllate dalle forze fedeli a Damasco ad altre formazioni armate, secondo il sito web 'Al-Masdar News'.
L'obiettivo, secondo fonti dell'opposizione siriana, è "valutare" luoghi più appropriati per raccogliere vedette che serviranno a prevenire future offensive dell'esercito siriano contro i gruppi armati rimasti in Idlib. Le truppe turche sono rimaste nell'area per diverse ore, ha aggiunto il portale.
I terroristi Hayat Tahrir Al-Sham, un'organizzazione guidata dal Fronte Fath Al-Sham (precedentemente noto come Al-Nusra), legati ad Al Qaeda, hanno scortato il convoglio turco durante il viaggio.
La nuova penetrazione turca in territorio siriano arriva pochi giorni dopo che le truppe siriane hanno recuperato la base aerea strategica di Abu Al-Duhur, situata nella stessa provincia.