Francia, la violenta repressione delle proteste contro la riforma delle pensioni
L'onorificenza di 'Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica' per i sostenitori della guerra alla Siria?
Certo, le onorificenze il Quirinale le ha date anche a personaggi come Berlusconi e vengono distribuite con una tale generosità da aver costretto il Governo a scrivere alle prefetture (che le propongono) di darsi una regolata; ma francamente non riusciamo proprio a capire quali “coraggiosi reportages” avrebbe scritto la giornalista italo-siriana Asmae Dachan per meritare il titolo di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica”.
Forse ci sarà sfuggito qualcosa, ma di lei ricordiamo solo articoli inneggianti a presunti “ribelli siriani” (rivelatisi tagliagole importati in Siria da al-Nusra), “stragi attuate dal regime di Assad” (che, come quella di Douma, sono state, invece, compiute dai suddetti “ribelli”), farlocchi “bombardamenti di ospedali”… e soprattutto il suo appoggio a “Le Foto di Caesar”, una iniziativa, basata su clamorosi falsi, patrocinata dal Qatar e dagli USA per intensificare la guerra alla Siria.
Un’ultima annotazione. Di certo, le colpe dei padri non ricadono su nessuno, e ognuno è libero di pensarla come vuole; ma essere una pasionaria del velo islamico (“lo hijiab è una sorta di carezza protettiva contro gli sguardi ed i propositi inopportuni degli altri”), o essere la figlia di Noor Dachan, (personaggio di spicco dei famigerati Fratelli Musulmani, ovviamente, ricevuto con tutti gli onori da Laura Boldrini), o stare a fianco dei massacratori della popolazione siriana … speriamo non sia diventato un titolo in più per ricevere – magari in nome di un ineffabile “multiculturalismo” - il titolo di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica”.
Forse, direttamente dalle mani di Mattarella.
Francesco Santoianni
Potrebbe anche interessarti
Paolo Maddalena - Il Consiglio dei Ministri del 16 marzo ha gettato la maschera. Ed è apparso il vero volto di Maja
Mentre l’affermazione del sistema economico predatorio neoliberista, che pone tutte le ricchezze nelle mani di privati, evitando di porre fuori commercio quei beni di preminente interesse generale,...