Marco Rizzo a l'AD: "Chi chiede il Nobel a Navalny e sta con i neo-nazisti in Ucraina fa solo antifascismo di passarella"
"Abito a Roma e conosco la città. Per arrivare alla sede della Cgil da Piazza del Popolo ci vuole un bel po' di tempo e la polizia, con droni, elicotteri e l'ingente mobilitazione avevano tutto il tempo per bloccare questo gruppo di neofascisti prima che arrivasse alla sede della Cgil". Lo ha dichiarato il segretario del PC Marco Rizzo in un'intervista rilasciata all'AntiDiplomatico.
"Non siamo nati ieri. E' chiaro che queste cose qui, non basta condannarle bisogna interpretarle. A chi giova? Una giornata prima dello sciopero nazionale chiaramente al governo", ha proseguito Marco Rizzo che ha anche commentato l'incredibile atteggiamento della polizia che non ha mosso un dito contro il gruppo di neo-fascisti che facevano irruzione nella sede del sindacato.
Sulla manifestazione di sabato 16 ottobre convocata dalla CGIL, Marco Rizzo, usa parole molte chiare. "E' l'Antifascismo di facciata alla vigilia dei ballottaggi. Prevedo poi una vittoria del Pd. Ma è proprio l'Antifascismo del Pd e della finta sinistra che si rivela per quello che è, di chi in Ucraina sta con i nazisti, di chi chiede il Premio Nobel a Navalny, un neonazista, e che vota al Parlamento europeo di equiparare comunismo e nazismo", ha proseguito Rizzo.
"E' un periodo di grande normalizzazione che blocca il conflitto sociale che potrebbe dare un cambio a questo paese ma così si tarpano le ali", ha proseguito.
"Abbiamo partecipato oggi in tutte le città alle grandi manifestazioni dello sciopero generale di oggi che si sono svolte nelle grandi città italiane. E stiamo preparando come Comitato No Draghi una manifestazione per il G-20 che si terrà a Piazza San Silvestro il 30 ottobre con parole chiave chiare: no Ue, No Nato - nessuno parla più dei 9 miliardi spesi in Afghanistan - no euro, no delocalizzazioni, no licenziamenti con Green Pass. Per la pace, per l'antifascismo vero che spiega che il fascismo è un'idea di un sistema che oggi usa il controllo."
Qui l'intera intervista a Marco Rizzo: