Mosca: armi occidentali inviate in Ucraina vendute al mercato nero

Mosca: armi occidentali inviate in Ucraina vendute al mercato nero

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

In tutti i conflitti dove c’è l’occidente che mette il suo zampino con l’invio di armi, facilmente finiscono sul mercato nero, a gruppi terroristici o alla criminalità organizzata.

Lo scrisse anni fa il reporter di guerra Robert Fisk quando l’allora Presidente Usa Barack Obama inviò 500 milioni di dollari di armi ai sedicenti “ribelli moderati” siriani. Queste armi furono vendute all’ISIS e alle varie diramazioni di al Qaeda.

Intanto, la Russia denuncia attraverso il ministro della Difesa, il generale dell'esercito Sergey Shoigu che l'Occidente cerca di trascinare il conflitto in Ucraina ed è per questo che continua a fornire forniture di armi su larga scala a Kiev.

"Sperando di prolungare il conflitto in Ucraina, l'Occidente collettivo continua a fornire forniture di armi su larga scala al regime di Kiev".

Non solo, secondo Shoigu, oltre 28.000 tonnellate di carichi militari sono già state consegnate in Ucraina.

Il ministro della Difesa russo ha anche affermato che alcune delle armi fornite dall'Occidente al regime di Kiev stavano entrando in Medio Oriente e nel mercato nero.

"Secondo le informazioni disponibili, alcune armi straniere che l'Occidente sta consegnando all'Ucraina si stanno diffondendo nella regione del Medio Oriente e stanno anche entrando nel mercato nero", ha avvertito.

Gli Stati Uniti sono uno dei paesi che prestano assistenza militare a Kiev. Washington ha incanalato circa 6,9 miliardi di dollari di aiuti militari dall'inizio dell'operazione militare speciale della Russia in Ucraina a febbraio e circa 8,8 miliardi di dollari dal 2014.

Il 30 giugno, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che Washington avrebbe escogitato un altro pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina nei prossimi giorni, per un valore di oltre 800 milioni di dollari.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale di Paolo Desogus La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

Sa(n)remo arruolati in guerra di Giorgio Cremaschi Sa(n)remo arruolati in guerra

Sa(n)remo arruolati in guerra

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino di Alberto Fazolo Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino

Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota" di Antonio Di Siena La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere di Michelangelo Severgnini Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere

Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere

La lotta francese e i tradimenti in Italia di Pasquale Cicalese La lotta francese e i tradimenti in Italia

La lotta francese e i tradimenti in Italia

Gorbachev: ritorno alla terra di Daniele Lanza Gorbachev: ritorno alla terra

Gorbachev: ritorno alla terra

Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale! di  Leo Essen Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale!

Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale!

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina di Damiano Mazzotti Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina