Morawiecki: "Non trasferiamo più armi all'Ucraina, ora stiamo armando la Polonia"
Nato sempre più in frantumi. Una seconda nave turca verso la zona economica esclusiva di Cipro
di Antonio Di Siena
La tensione fra Grecia e Turchia è lontana dall’allentarsi.
Neanche 24 ore dopo l’annuncio di sospensione delle attività di ricerca di idrocarburi nel mare di Kastellorizo e Rodi che arriva l’ennesima provocazione di Erdogan.
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La Turchia ha infatti reso noto che una seconda nave di ricerca la “Barbaros Hayreddin Pa?a” è diretta all'interno della zona economica esclusiva di Cipro, dove condurrà ricerche di petrolio e gas da oggi fino al 20 settembre.
Tutto questo in palese violazione della sovranità dell’isola e in spregio di qualunque norma di diritto internazionale che mai ha riconosciuto come legittima l’occupazione di Cipro nord.
Eppure, nonostante tutto, Erdogan e la Turchia continuano ad essere partner e alleati dell’Europa.