Nordcoreani "risorti". Per il mainstream uccisa da Kim Jong-un, ma è viva e continua la carriera politica
Un nuovo rapporto suggerisce che la cantante Hyon Song-wol, leader delle "Spice Girls" nordcoreane, occupa una posizione di rilievo nel partito di governo della Corea del Nord.
Hyon Song-Wol, popolare cantante, che per un certo periodo si pensava che fosse stata giustiziatada dal leaader nordcoreano, Kim Jong-un, è 'apparsa', questa settimana, durante un tour in una fabbrica, come riportato dal The sunday Times.
Hyon, presunta ex fidanzata di Kim, è la cantante dei Moranbong, un gruppo musicale nordcoreano, conosciuto come 'Spice Girls' della Nord Corea.
La cantante, 42 anni, era stata data per morta nel 2013 insieme ad altre stelle del mondo dello spettacolo con l'accusa di produzione e distribuzione di video pornografici, e i media mainstream riferì che era stata uccisa con colpi di un cannone antiaereo.
Tuttavia, oggi Hyon detiene una posizione di rilievo nel dipartimento mediatico del Partito dei lavoratori della Corea del Nord, presumibilmente come vice capo, secondo una recente analisi del portale NK Pro.
Inoltre, l'artista è apparsa in altre recenti manifestazioni pubbliche: nel gennaio 2018 ha fatto parte di una delegazione della Corea del Nord per i Giochi Olimpici Invernali, e nel marzo di quest'anno ha accompagnato Kim al vertice con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ad Hanoi (Vietnam).
Nordcoreani "risorti"
La Corea del Nord avrebbe giustiziato cinque alti funzionari del suo ministero degli Esteri, tra cui Kim Hyok-chol, il suo inviato speciale per gli Stati Uniti, secondo quanto riferito da Chosun Ilbo..
Tra le altre presunte "esecuzioni" che non sono state confermate o che hanno portato a "resurrezioni" è quella del capo dello Stato maggiore, Ri Yong-gil, nel febbraio 2016; quello della zia di Kim, Kim Kyong-hui, nel 2015; e quello dello zio del più grande leader, Jang Song-thaek, presumibilmente divorato da un branco di cani affamati.