Polemiche e proteste: sospesa la gara amichevole tra Argentina e Israele a Gerusalemme
La stampa argentina riporta che l’Argentina non disputerà la partita per una precisa richiesta dei calciatori dell’albiceleste
La partita amichevole tra la selezione nazionale di calcio israeliana e quella argentina, in programma il prossimo 9 di giugno in quel di Gerusalemme, è stata sospesa. Secondo quanto riferisce il quotidiano argentino Clarín.
La stampa argentina riporta che l’Argentina non disputerà la partita per una precisa richiesta dei calciatori dell’albiceleste che preferirebbero restare a Barcellona per allenarsi.
Il match con la nazionale di Israele sarebbe stato l’ultimo disputato in preparazione al prossimo mondiale di calcio in programma in Russia.
Protestas en Argentina piden la suspensión del partido de fútbol amistoso con Israel del 9 de junio pic.twitter.com/xydZSyWELC
— RT en Español (@ActualidadRT) 26 maggio 2018
La partita amichevole non poteva sfuggire ai conflitti politici che affliggono la regione, al punto che il presidente dell'Associazione Palestinese di calcio, Jibril Rajoub, è giunto a chiedere ai fan di bruciare le foto di Lionel Messi e delle magliette dell’albiceleste.
La sede della partita è stata la ragione principale del conflitto. 70 anni fa lo stadio Teddy Kollek fu lasciato in rovina dopo uno scontro durante la guerra arabo-israeliana.
Mentre questo martedì, decine di persone si sono radunate nelle vicinanze del complesso sportivo Joan Gamper della F.C. Barcellona, dove la squadra argentina ha tenuto la sua sessione di allenamento, per condannare la partita Argentina-Israele.