Prosegue il golpe in Bolivia. Impedita persino la candidatura a senatore a Evo Morales

Avviene tutto nel silenzio complice dell'Unione Europea

3671
Prosegue il golpe in Bolivia. Impedita persino la candidatura a senatore a Evo Morales



Prosegue il golpe in Bolivia. Dopo che il presidente riconfermato Evo Morales è stato deposto da un colpo di stato militare e oggi è costretto in esilio politico in Argentina, nella giornata di ieri il Tribunale supremo Elettorale, ora controllato dalla giunta al potere, ha impedito la candidatura a senatore dello stesso Morales e dell'ex vice-presidente Diego Pary.


Secondo il presidente del Tribunale Supremo Elettorale nominato dal governo de facto stabilitosi a La Paz dopo il golpe, Salvador Romero, i due non possono candidarsi perché inadempienti nel requisito di "residenza permanente". Per Romero si tratta di una decisione non "appellabile".


Morales ha commentato la decisione del Tribunale qualificando la decisione come "un golpe contro la democrazia". E ancora: "sanno bene i membri del Tse che rispetto tutti i requisiti per essere candidato. L'obiettivo finale è porre fuori legge il MAS", ha proseguito Morales su Twitter.

 



Anche l'ex vice-presidente, Pary, ha commentato su Twitter la decisione: “Il Tribunal Supremo Electoral, nell'inabilitarmi assume una decisione politica che è contraria alle leggi, alla Costituzione boliviana e alla giurisprudenza internazionale". 
 

La sentenza del Tribunale supremo elettorale arriva due giorni dopo che il Mas si è dichiarato "in emergenza" per l'intento politico di "settori infiltrati" nel Tribunale per "eliminare" a suoi candidati per "interessi meschini e antidemocratici".

 

Luis Arce, candidato presidenziale per il MAS (Movimiento Al Socialismo), il partito di Evo Morales, è stato invece confermato all'elezione del prossimo 3 maggio dal TSE. Ma ha duramente attaccato la decisione contro il presidente in esilio politico in Argentina. "La decisione politica del TSE di inabilitare Evo  Morales e Diego Pary come candidati al senato, mostra che non ci sono garanzie per elezioni libere democratiche e giuste", ha commentato su Twitter."

Arce, ministro delle finanze durante l'ultimo governo Morales, è nettamente il favorito nei primi sodaggi effettuati dal Ciesmori. Arce si attesta al 31,6 % delle preferenze, mentre Carlos Mesa si ferma al 17,1 %. Il problema è che il 3 maggio la Bolivia in mano ai golpisti non garantirà elezioni libere e il tutto avverrà nel silenzio complice dell'Unione Europea.

 

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti