Rai di tutto di più. Ma davvero Gino Bartali, sulle Alpi, stipava ebrei (presumibilmente, nani) in un vagoncino, attaccato alla sua bicicletta?

8816
Rai di tutto di più. Ma davvero Gino Bartali, sulle Alpi, stipava ebrei (presumibilmente, nani) in un vagoncino, attaccato alla sua bicicletta?


Ma davvero Gino Bartali, sulle Alpi, stipava ebrei (presumibilmente, nani) in un vagoncino, attaccato alla sua bicicletta, portandoli così lontani dalle grinfie dei nazisti? Ce lo assicura “Mangiafuoco”, trasmissione di punta di RAI-Radio 1 - qui potete scaricare il podcast dell’intera trasmissione (35 minuti) del 7 maggio; qui potete ascoltare (37 secondi) il podcast del solo brano incriminato - che, comunque, dopo questa sbalorditiva affermazione, scrupolosamente, aggiunge: “va detto che esistono anche storici che contestano questa ricostruzione”; degli “storici” che la ritengono vera, ovviamente, nessuna menzione. Così come nulla viene detto sulla “ampia massa di testimonianze orali e scritte” che la “Commissione per i Giusti” avrebbe esaminato per decretare la commemorazione di Gino Bartali nello Yad Vashem (che ha “giustificato” la partenza del Giro d’Italia da Gerusalemme, sponsorizzata con 16 milioni di euro dal miliardario israelo-canadese Sylvan Adams).
 

Ma a chi volete che interessino queste polemiche (alle quali, ieri, avevamo dedicato un altro articolo) considerando che la partenza del Giro d’Italia da Gerusalemme è stata vista da 100.000.000 di spettatori? Una colossale operazione di immagine per lavare i crimini di Israele. Così come l’amichevole tra la nazionale di calcio italiana e quella dell’Arabia Saudita, in calendario il 28 maggio, sponsorizzata – chissà perché - dalle multinazionali governative del settore militare Leonardo e Fincantieri.


Sicuramente, sarà un altro trionfo di audience, un’altra Grande Festa dello Sport. Magari allietata da qualche favoletta per renderci simpatica la Corte Saud. Fossimo riusciti a gareggiare in Russia, invece, ci avrebbero, certamente, rovinato la festa tirando fuori un qualche altro caso Skripal.

 

Francesco Santoianni

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti