"È saggio cambiare idea": López Obrador sul ruolo delle Forze Armate in Messico
Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador sostiene che la "realtà catastrofica" incontrata quando è salito al potere gli ha fatto capire che aveva bisogno del sostegno delle Forze Armate per raggiungere obiettivi in ??settori strategici, compresa la sicurezza pubblica, il che contrasta con le opinioni ha espresso anni fa.
"Sono un Juarista (seguace di Benito Juárez) e sono un civilista, ma sono messicano e ho il compito di trasformare il Paese. Ho trovato una realtà catastrofica, proprio a causa della corruzione. Non sarei riuscito a uscirne se non avessi fatto affidamento sulle Forze Armate, che peraltro ho avuto la fortuna che non fossero in rovina. C'erano altri ministeri governativi che erano completamente abbandonati alla corruzione", ha sostenuto il presidente lunedì, interpellato dalla stampa durante la sua conferenza mattutina.
????"Me encontré una realidad catastrófica por la corrupción y no iba yo a poder salir si no me apoyo de las fuerzas armadas", @lopezobrador_ reconoce que no regresó al Ejército a los cuarteles a pesar de que fue una promesa de su campaña. pic.twitter.com/yHKAuHfYh9
— Animal Político (@Pajaropolitico) May 6, 2024
Il rimprovero ha incluso un richiamo al fatto che egli è stato un esplicito sostenitore dei governi civili e che ciò contrasta con il crescente coinvolgimento dei militari nella sua amministrazione, in compiti che includono la sicurezza e l'ordine pubblico, ma anche in altri tradizionalmente al di fuori delle competenze militari, come la costruzione di grandi progetti infrastrutturali e i piani di vaccinazione.
"Non credo di averlo detto, ma se l'ho fatto, c'è un detto, che dice che è saggio cambiare idea. E anche se non sono del tutto d'accordo, perché non credo che il fine giustifichi i mezzi, credo che in politica, in alcuni casi, siano i risultati a contare".