'Sfacciataggine e doppio standard': la Cina critica il programma satellitare di spionaggio degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti mettono spesso in guardia dai presunti pericoli della sorveglianza russa e cinese, ma il whistleblower Edward Snowden ha rivelato più di dieci anni fa che il governo statunitense è in grado di spiare le comunicazioni ovunque nel mondo.
Questa settimana i media cinesi hanno criticato il piano degli Stati Uniti di lanciare centinaia di satelliti di sorveglianza nello spazio, dopo che un rapporto dei principali notiziari occidentali ha rivelato il programma del National Reconnaissance Office (NRO) degli Stati Uniti.
"Esortiamo le aziende statunitensi a non aiutare un cattivo a fare il male", si legge in un post pubblicato domenica sui social media dall'account Weibo Junzhengping, gestito dall'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) cinese. "Tutti i Paesi del mondo dovrebbero essere vigili e proteggersi dalle nuove e ancora più grandi minacce alla sicurezza create dal governo statunitense".
L'account ha accusato il governo degli Stati Uniti di "spudoratezza e doppio standard" per aver intrapreso l'ambizioso sforzo di spionaggio mentre metteva in guardia dalle presunte minacce alla sicurezza provenienti dalla Cina.
Negli ultimi giorni il Congresso degli Stati Uniti ha discusso una legge che vieterebbe di fatto l'applicazione di social media TikTok negli Stati Uniti. TikTok è di proprietà della società cinese ByteDance, ma è gestito all'interno degli Stati Uniti con la supervisione di società americane.
Il commentatore cinese Wang Yanan si è unito alle critiche, definendo il progetto di sorveglianza statunitense "una sfida alla sicurezza e alla stabilità globale".
"La ricognizione di alto profilo dell'intelligence degli Stati Uniti su Paesi o regioni che li preoccupano inevitabilmente farà sì che alcune questioni calde diventino più sensibili o addirittura si inaspriscano", ha spiegato Wang in un'intervista al quotidiano Global Times. Wang è l'editore della rivista cinese Aerospace Knowledge.
Il progetto di spionaggio viene portato avanti in collaborazione con la SpaceX del miliardario Elon Musk, che gestisce anche l'azienda di comunicazioni di consumo Starlink.
Musk gestisce impianti di produzione in Cina per la casa automobilistica Tesla, ma gli Stati Uniti esercitano un'influenza sostanziale sul magnate della tecnologia fornendogli contratti governativi per miliardi di dollari, alcuni dei quali sono riservati.
Questo modello consente al governo statunitense di mantenere un'influenza significativa sulle aziende private. Anche il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha un rapporto significativo con Washington in quanto appaltatore della Central Intelligence Agency (CIA) statunitense, che fornisce al servizio di spionaggio hosting web e altri servizi.
Il gigante tecnologico Meta, che gestisce le piattaforme Facebook e Instagram, è stato fondato in parte con l'aiuto dei fondi di In-Q-Tel, il braccio di venture capital della CIA che utilizza per promuovere la tecnologia che la assiste nella raccolta di dati di massa.
Il fondatore di Oracle Larry Ellison è una delle figure più strettamente legate all'agenzia di spionaggio, avendo inizialmente fondato la sua azienda per fornire servizi tecnologici alla CIA.
ByteDance è tenuta a sottoporre periodicamente l'algoritmo e le pratiche di moderazione di TikTok a Oracle per una revisione da parte di terzi, come risultato di un accordo raggiunto sotto l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
L'ex ministro britannico Vince Cable ha ammesso che le accuse di Washington di minacce alla sicurezza da parte della tecnologia cinese sono infondate, confessando che il governo britannico ha vietato la società cinese Huawei come favore diplomatico agli Stati Uniti.
L'ex contractor governativo Edward Snowden ha rivelato le massicce capacità di sorveglianza degli Stati Uniti più di dieci anni fa, facendo trapelare documenti che dimostrano che la National Security Agency (NSA) statunitense è in grado di spiare le comunicazioni che avvengono in qualsiasi parte del mondo.
Snowden risiede attualmente in Russia dopo essere fuggito dalla persecuzione degli Stati Uniti per il suo atto di denuncia.