Siamo vicini ad nuova rivoluzione francese?

4892
Siamo vicini ad nuova rivoluzione francese?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

 

di Pasquale Cicalese


Occorre riportare la razionalità, paradossalmente, alle leggi del capitale. E queste leggi, nel XXI secolo, ti dicono che è anacronistico lavorare 10-12 ore al giorno per 5 euro all'ora, è antistorico che tu debba lavorare fino a 67 anni, è fuori da ogni logica, nell'epoca del tech, che si ricorra al plusvalore assoluto e non al plusvalore relativo, pur essendo quest'ultimo estrazione di valore, dunque pur sempre sfruttamento, ma su ordine del capitale moderno, che implica alti salari, riduzione orario lavoro, pensione ad un''età decente.

La Rivoluzione francese del 1789 non fu altro che l'adeguamento della sovra-struttura amministrativa, legislativa e politica alla struttura economica le cui redini erano in mano alla borghesia. 

Nel XXI secolo si porterà alla ribalta la contraddizione del capitale occidentale, che decise nel 1973 (Agnelli, "profitti zero") di riportare l'ordine del comando del lavoro all'800, quando il macchinismo, e le lotte di classe, permettevano una parziale liberazione dal lavoro salariato in termini di tempo e possibilità di vita.

La scelta della morte del lavoro, che dura da 50 anni, ha portato l'Occidente, via delocalizzazioni (decenni dopo, una beffa, vista l'ascesa dell'Asia) in un vicolo cieco, la cui fuga è stata la guerra al salario interna e la guerra guerreggiata.

Il fomentare, a partire dal 2014, la guerra in Ucraina, esacerbarla, sostenerla, è il suo canto del cigno, visto che la Russia, ad ora, tiene testa, ed in ogni caso è una potenza nucleare. La sorniona Cina va avanti, silenziosamente avanza, avendo, a livello mondiale, il primato di 37 settori high tech su 44, attira capitale, grazie ad un'intelligente politica monetaria che fa sì che abbia, avendo inflazione bassissima, grazie ad acquisti sul mercato mondiale, centralizzati, tassi positivi, in luogo di quelli, pluridecennali occidentali, negativi, grazie ai vari Qe.

La distruzione di capitale industriale, di capitale commerciale, di base di risparmio, la non possibilità di attrarre come una volta capitali mondiali, avendo questi alternative valide e decidendo, dopo la confisca di 300 miliardi di riserve russe, di non fidarsi dell'Occidente, porta quest'ultimo in un vicolo cieco anche sul fronte finanziario,  ad ora l'arma piu' potente che aveva. Ieri telefono ad un amico che ha fatto il 77, mi dice: "ti leggo, davvero non so che via di uscita prenderanno, per me sono morti, a meno, specie da noi, vada un governo che cambi a 360 gradi e si riallacci alla Via della Seta. Russia e Cina intrattengono relazioni politiche ed economiche fruttuosissime con l'Africa, per entrambi. Ora c'è il Brasile, se riesce la manovra di subentrare al Fondo Monetario con la banca Brics per l'Argentina, l'Occidente è morto del tutto".

Ecco, forse l'ordine del capitale mondiale, in un contesto di guerra, avrà la stessa dinamica della Rivoluzione Francese, un adeguamento della sovrastruttura alla struttura economica.

Non so cosa succederà per noi nel caso, se saremo piu' liberi, se ci libereremo dall'oppressione ottocentesca del comando del lavoro. Certo è che, se dovesse accadere, anche noi dovremmo fare la nostra parte, facendo partire, dopo 46 anni, un ciclo di rivendicazioni. Ma per questo ci vuole coscienza di classe, e i dominanti fanno e faranno di tutto per offuscarla, sviarla, non farla riportare in luce.

Da questo punto di vista, sul fronte interno, hanno stravinto, ma l'adeguamento della sovrastruttura sulla struttura, nell'ordine mondiale, schiaccerà anche loro.

Pasquale Cicalese

Pasquale Cicalese

 

Economista. Ha aperto un canale telegram: pianocontromercato
 
 

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale   Una finestra aperta Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale di Geraldina Colotti Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi di Raffaella Milandri Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan di Michelangelo Severgnini Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri di Michele Blanco Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti