Sta arrivando Draghi

Sta arrivando Draghi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Giuseppe Masala


Lascia davvero stupefatti la naturalezza con la quale si anticipa la nomina di Draghi a Senatore a Vita. Certamente si tratta di una prerogativa del Presidente che può essere esercitata autonomamente ma non arbitrariamente. Infatti se capisco bene l'italiano (pur non essendo un giurista) mi pare evidente che i costituenti abbiano messo precisi limiti rilevabili dalla lettura dell'Art. 59 della Costituzione: "(...) cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario".


Non si capisce quali possano essere questi altissimi meriti con i quali Draghi abbia dato lustro alla nazione. Sì, è un accademico, ma onestamente ha esercitato per pochissimi anni e non risulta abbia lasciato testimonianza di ricerche che abbiano accresciuto la conoscenza della sua materia. Potenzialmente certo - l'intelligenza e la bravura non gli mancano - poteva farlo ma, potenzialmente, per quanto ne sappiamo noi potrebbe essere anche un pittore superiore a Michelangelo. Fatto sta che non ha mai dipinto come non ha mai fatto ricerca economica per quanto mi risulti. 


Per quanto riguarda la sua attività si tratta di un Pubblico Funzionario, lautamente pagato per fare il suo lavoro. Non mi pare una ragione sufficiente per dargli questa carica. Dico questo senza entrare nel merito di quello che sono state le scelte nelle varie cariche che ha svolto. Scelte che, sia chiaro, non sono certamente esenti da critiche; per andarci leggero.
 

Ma la torsione più grave della Costituzione derivante da questa possibile nomima è, per come la vedo io, un'altra. La nomina di Draghi sarebbe premessa ad una sua discesa nell'agone politico. Situazione questa che già si è verificata con Mario Monti che dopo aver ricevuto l'onorificenza è stato nominato Presidente del Consiglio e dopo, addirittura, ha presentato una lista con il suo nome alle elezioni (Scelta Civica con Monti). Ecco, non vi è traccia nella Costituzione della prerogativa del Presidente della Repubblica di usare - di fatto - la concessione di un onorificenza per paracadutare qualcuno nell'agone politico e per consentirgli la possibilità di occupare cariche istituzionali come per esempio la Presidenza del Consiglio. Non sono un esperto di Costituzione ma se questa prassi fosse realmente prevista saremmo di fronte non ad una Costituzione improntata alla democrazia, all'eguaglianza dei cittadini grazie alla sovranità popolare ma ad una Costituzione delle Oligarchie e degli Ottimati che hanno il diritto di agire al di sopra della volontà popolare.


C'è solo un modo previsto dalla Costituzione per scendere in politica: candidarsi alle elezioni e sottoporsi al giudizio del popolo sovrano. 

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti