Svezia: l'ascesa dei nazionalisti è dovuta al popolo 'ignorante' o alla mancata integrazione degli immigrati?

Secondo il giornalista svedese #Grankvist il problema è la mancanza totale di un piano per l'integrazione degli immigrati. In media, per accedere ad un posto di lavoro in Svezia dopo aver ricevuto il permesso di soggiorno un immigrato impiega dai 5 ai 10 anni

3847
Svezia: l'ascesa dei nazionalisti è dovuta al popolo 'ignorante' o alla mancata integrazione degli immigrati?



di Danilo Della Valle
 

In #Svezia, la Patria dell'accoglienza e dell'assistenzialismo, il Paese dei "virtuosi" e dei cittadini "civili", i nazionalisti xenofobi ed #euroscettici di #SD arrivano al 19%. Nel 2002 avevano il 2%.


Crescono nelle zone rurali, dove rispetto alla città mancano i servizi e dove gli abitanti si sentono "abbandonati". Ed è proprio in queste zone che si sta sviluppando una resistenza alla #Ue, che viene cavalcata dal partito #SD, uno dei due partiti svedesi a parlare di uscita dall'UE, l'altro è il Partito della Sinistra.


Intanto si va verso il classico governo, in queste situazioni, delle #LargheIntese centrosinistra/centrodestra.


Ma siamo sicuri che la "colpa" di questa scalata nazionalista sia del "popolo ignorante", come va di moda dire ultimamente presso una certa "classe politica" (#Macron docet)?


Secondo il giornalista svedese #Grankvist il problema è la mancanza totale di un piano per l'integrazione degli immigrati. In media, per accedere ad un posto di lavoro in Svezia dopo aver ricevuto il permesso di soggiorno un immigrato impiega dai 5 ai 10 anni. 

Il discorso è sempre lì, se manca il piano e manca la #visione, a guadagnarci sono sempre i capitalisti, che sia con i nazionalisti o con i governi delle larghe intese centro-sinistra/centro-destra.


ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti