Volo ucraino abbattuto. Dopo l'ammissione dell'Iran nessun giro di parole è lecito

5628
Volo ucraino abbattuto. Dopo l'ammissione dell'Iran nessun giro di parole è lecito


di Omar Minniti


L'Iran ha ammesso le sue responsabilità riguardo l'abbattimento del volo ucraino, ha chiesto scusa ed ha annunciato un risarcimento, anche se questo non compenserà mai nessuna vita. È in corso un'indagine con esperti locali ed internazionali per scoprire come sia potuto succedere tutto ciò. Punto.


Essere antimperialisti non significa essere più ayatollah degli ayatollah. L'Iran ha compiuto un autogol clamoroso, che si unisce alla figura non eccelsa fatta con la rappresaglia "telefonata" ed a danni quasi zero per gli Usa. Sicuramente questo avrà delle ripercussioni sugli equilibri interni a Teheran e, nella breve-media distanza, provocherà un arretramento dell'Asse della Resistenza e della lotta antimperialista in quell'area del globo. Trump, gli Usa ed Israele segnano un pesante punto a favore, purtroppo. Punto.


L'abbattimento di un volo civile, anche se compiuto per errore e sotto stress psicologico in seguito ad un'aggressione, non è una fesseria. Se l'avessero fatto gli Usa o un governo "amico" o nemico del mio Paese, io sarei sceso in piazza e mi sarei incatenato davanti al parlamento, fino a quando l'ultimo ministro non si fosse dimesso e l'ultimo funzionario responsabile non fosse stato affidato alle patrie galere. Punto.


Resta valido quanto abbiamo sempre detto sull'Iran. Questo paese è stato ed è un formidabile bastione contro il terrorismo jihadista, oltre che un importante pilastro per chi si batte per un mondo multipolare. L'omicidio del generale Soleimani è stato un crimine mafioso e va contrastata su tutti i fronti la campagna elettorale di guerra di Trump. Punto.


Politica internazionale e politica interna sono due piani distinti. Nel primo caso, io accetto benissimo la logica del "nemico del mio nemico". Nel secondo caso, io credo che ogni popolo, nell'ambito della propria sovranità, abbia il diritto di lottare per migliori condizioni di vita e per maggiori diritti. Io sono ateo ed anticlericale, sono per uno stato secolare, anche se rispettoso verso le religioni (fino a quando queste rispettano la laicità), e non accetto le imposizioni, a dire la verità sempre più blande, della chiesa cattolica. Quindi, figuriamoci se tollero quelle dell'islam, sia esso sunnita o sciita. E lo stesso farei se vivessi in Iran. Punto.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La controffensiva di Trump in Medio Oriente di Giuseppe Masala La controffensiva di Trump in Medio Oriente

La controffensiva di Trump in Medio Oriente

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"? di Paolo Desogus Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK? di Michelangelo Severgnini Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti