Algeria: tra Brics e "Nuova via della seta"

3113
Algeria: tra Brics e "Nuova via della seta"

 

Un nuovo protagonista si affaccia nel Mediterraneo: l’Algeria. Un nuovo protagonista del mondo multipolare. Dopo gli accordi e le ottime relazioni con la Russia, Il paese magrebino si appresta a costruire ottime relazioni commerciale, economiche e politiche con la Cina.

Ieri, il ministero degli Esteri algerino ha annunciato la firma del piano esecutivo per la costruzione congiunta dell'iniziativa “Belt and Road”, la Via della Seta e del piano tripartito per la cooperazione in aree chiave con la Cina dal 2022 al 2024, secondo quanto ha riportato l’emittente Al-Mayadeen.

"È nel quadro del rafforzamento del partenariato strategico globale tra l'Algeria e la Repubblica popolare cinese e dell'approfondimento delle relazioni storiche e qualitative tra i due paesi amici in vari campi", si legge nella dichiarazione pubblicata dal ministero degli Esteri algerino.

Le relazioni tra Cina e Algeria sono in buoni rapporti da quando hanno firmato un accordo simile nel 2014; quattro anni dopo, l'Algeria ha aderito al progetto cinese "One Belt, One Road" (OBOR), che cerca di rilanciare la Via della Seta ed estendere la sua influenza sul continente africano, secondo Al-Mayadeen.

Lo scorso maggio, la cinese Sinopec Petroleum and Chemical Business e la società algerina di petrolio e gas Sonatrach hanno firmato un accordo congiunto di esplorazione e produzione di petrolio da 490 milioni di dollari.

Intanto, durante un incontro tra i due ministri degli Esteri a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite lo scorso settembre, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, aveva dichiarato che il suo Paese “accoglie l'Algeria nella famiglia BRICS”, il blocco delle economie emergenti composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.

Il 7 novembre, secondo Arab News, l'Algeria ha presentato domanda formale per aderire ai BRICS, fondati da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica .

A fine luglio, Tebboune ha definito il gruppo BRICS una significativa “potenza economica e politica” di interesse per lo Stato nordafricano e ha aggiunto che il suo Paese possiede i criteri necessari per essere incluso nell'organizzazione.

"L'appartenenza al gruppo BRICS dipende dalle condizioni economiche che l'Algeria soddisfa in gran parte", aveva ribadito il presidente algerino Tebboune.

Parlando alla radio di stato, la rappresentante del ministero degli Esteri algerino responsabile per i partenariati internazionali, Leila Zerrouki , ha assicurato che il suo Paese soddisfa tutti i criteri necessari per richiedere l'adesione ai BRICS. Tuttavia, non ha fornito ulteriori dettagli.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti