Alto Commissario Onu accetta invito del governo del Venezuela. Una Commissione delle Nazioni Unite sarà nel paese da domenica 10 marzo

Alto Commissario Onu accetta invito del governo del Venezuela. Una Commissione delle Nazioni Unite sarà nel paese da domenica 10 marzo

L'annuncio nella relazione annuale alla Commissione di Ginevra, la Bachelet ha dichiarato che la situazione in Venezuela "è stata aggravata dalle sanzioni"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


TELESUR


Accettando l'invito da parte del governo del presidente Nicolas Maduro, l'Alto Commissario per i diritti umani (HR) dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), Michelle Bachelet, ha dichiarato che  domenica 10 marzo un team di esperti dell'organizzazione arriverà in Venezuela.  


Il 27 febbraio, durante un incontro con l'ex presidente del Cile, il ministro degli Esteri venezuelano Jorge Arreaza ha ribadito l'invito ufficiale fatto più volte da Nicolás Maduro a riceverla in Venezuela. Questione che l'Alto Commissario ha affrontato questo mercoledì durante la sua relazione annuale sui diritti umani a Ginevra.


Il gruppo delle Nazioni Unite sarà composto da 5 persone, che visiteranno le città di Caracas, Valencia, Barquisimeto e, possibilmente, Puerto Ordaz in un soggiorno complessivo di dieci giorni. Prepareranno un rapporto per quanto riguarda le condizioni esistenti per l'arrivo dell'Alto Commissario.


Tra gli obiettivi della visita sono verificare se è reale o no lo stato di crisi umanitaria denunciato da settori dell'opposizione al processo bolivariano, oltre ad affrontare le questioni relative alla salute, il cibo, la libertà di espressione, disordini sociali, la violazione dei diritti dei lavoratori e violazione dei diritti umani. Per questo si incontreranno organizzazioni civili e rappresentanti del governo.


Inoltre, il gruppo delle Nazioni Unite valuterà una visita anticipata dell'Alto Commissario, Michelle Bachelet, nel paese sudamericano.


Le sanzioni aggravano la situazione

Inoltre, durante il suo discorso, la Bachelet ha detto che la situazione in Venezuela "è stata aggravata dalle sanzioni", riferendosi alle misure economiche e finanziarie imposte dal 2015 dagli Stati Uniti (USA) e dei suoi alleati nella loro ricerca per creare destabilizzazione sociale nella nazione sudamericana.


Questa richiesta è stata esposta e denunciata in ripetute occasioni dai massimi leader del governo bolivariano, sia in Venezuela che a livello internazionale, esortando i paesi del mondo a respingere le aggressioni statunitensi. che danneggiano direttamente la popolazione venezuelana impedendo allo Stato di accedere al credito nel sistema finanziario internazionale, bloccando e dirottando il denaro del paese negli istituti finanziari statunitensi, e la possibilità di importare prodotti e medicinali di base, tra le altre misure.

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti