Assange: accusare Mosca dei documenti pubblicati da Wikileaks è una tattica diversiva nella campagna della Clinton

4417
Assange: accusare Mosca dei documenti pubblicati da Wikileaks è una tattica diversiva nella campagna della Clinton


Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange ha negato le accuse dei Democratici di coinvolgimento di hacker russi nella pubblicazione di e-mail e documenti interni del Partito Demicratico americano da parte di WiliLeaks, sostenendo che non vi è alcuna prova di questo.

"Non vi è alcuna prova di questo. Non divulghiamo le nostre fonti e questo, naturalmente, [le accuse contro la Russia] è una tattica diversiva nella campagna di Hillary Clinton.  
"La vera storia è ciò che queste e-mail contengono e mostrano la collusione", ha detto Assange durante un'intervista con "NBC Nightly News with Lester Holt."

Questi commenti arrivano in risposta alle accuse del responsabile della campagna di Hillary Clinton, Robby Mook, secondo cui hacker russi legati al Cremlino avrebbero violato i server del Comitato Nazionale Democratico (NEC) e rubato messaggi di posta elettronica. I Democratici sostengono che la Russia abbia agito per gettare un'ombra su Hillary Clinton e promuovere il suo avversario, Donald Trump.

Incolpando la Russia, i sostenitori di Hillary Clinton e gli esperti parlano di materiali che Wikileaks non ha pubblicato, ha detto Assange. "Le e-mail che abbiamo pubblicato sono diverse da quelle analizzate," ha rivelato Assange che ha anche spiegato che negli ultimi anni c'è stata una falla nella protezione dei server NEC, quindi un gran numero di documenti dei Democratici erano liberamente consultabili.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti