Australia, primo contingente di 180 marines a Perth
E’ giunto oggi nella città australiana di Perth il primo contingente di 180 marines statunitensi. La presenza di soldati americani sull’isola , in base ad accordi firmati nel 2011 tra il Presidente Barack Obama ed il Primo Ministro australiano Ms Gillard, dovrebbe arrivare nei prossimi anni a toccare quota 2500 unità. La Cina ha già espresso il suo dissenso accusando Washington di voler aumentare la tensione nella regione.
L’aumento della presenza nell’area del Pacifico di truppe statunitensi è in linea con quanto richiesto dall’amministrazione Obama che considera l’area una priorità fondamentale per la proprio politica estera. Canberra vede inoltre tale presenza positivamente, vista la politica militare e di armamenti della Cina sempre più assertiva che si pone come minaccia per i paesi della regione. Difatti da diversi anni il budget per la spesa militare cinese è in continua crescita. L’ambasciatore americano in Australia ha subito tenuto a smentire le voci che vogliono l’aumento delle truppe militari americane quale istrumento di contenimento a livello di deterrente della Cina descrivendo come storielle di intrattenimento tali considerazione.
Tuttavia fin dal suo insediamento Barack Obama non ha mai nascosto l’interesse per l’area del Pacifico aumentando le proprie forze militari nella zona sino-asiatica, strategica sia per il supporto alle guerre in Afghanistan ed in Iraq che per il controllo delle potenze presenti in questa parte di continente.