Austria: L'Occidente e Assad sono sulla stessa barricata nella lotta all'Isis

Austria: L'Occidente e Assad sono sulla stessa barricata nella lotta all'Isis

L'Austria è uno dei pochissimi paesi europei che non ha chiuso le relazioni diplomatiche con la Repubblica araba siriana e, coerentemente con l'atteggiamento tenuto finora, lancia un appello all'Occidente. Secondo il ministro degli esteri austriaco, Sebastian Kurz, sia l'Occidente che Assad sono sullo stesso fronte nella lotta all'Isis.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Da Teheran, come riportato da al Manar, il ministro degli Esteri austriaco, Sebastian Kurz, ha dichiarato che l'Occidente dovrebbe collaborare con il presidente siriano Bashar al Assad e i suoi alleati Iran e Russia per combattere il gruppo terroristico Isis.
 
«Abbiamo bisogno di un approccio pragmatico comune in questo senso, compresa la partecipazione di Assad nella lotta contro il terrorismo dell'Isis, ha dichiarato ai giornalisti Kurz durante una visita ufficiale a Teheran.
 
Il capo della diplomazia austriaca ha aggiunto: «Secondo me, la priorità è quella di lottare contro il terrorismo. Questo non è possibile senza il coinvolgimento di potenze come la Russia e l'Iran».
 
Alcuni leader dell'Unione Europea hanno detto privatamente per mesi che era giunto il momento per una maggiore comunicazione con Damasco per combattere l'Isis, ma pochi lo hanno dichiarato pubblicamente.
 
Kurz, ha quindi, precisato che «non dobbiamo dimenticare il punto pragmatico, dal momento che in questa lotta (contro il terrorismo) siamo sullo stesso lato».
 
 Francesco Guadagni

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Putin si fa la sua Stavka di Giuseppe Masala Putin si fa la sua Stavka

Putin si fa la sua Stavka

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Disuguaglianze inaccettabili di Michele Blanco Disuguaglianze inaccettabili

Disuguaglianze inaccettabili

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti