Bambini intenzionalmente uccisi dai “ribelli siriani” per rendere più convincenti i loro video

20561
Bambini intenzionalmente uccisi dai “ribelli siriani” per rendere più convincenti i loro video


Strage di  Idlib. Bambini intenzionalmente uccisi dai “ribelli siriani” per rendere più convincenti i loro video da rifilare ai media occidentali?  La risposta è si. Bambini uccisi con un ago nel cuore (come analizzato dall'Associazione Swedish Doctors For Human Rights  e divulgato, per primo in Italia, da questo dettagliato articolo), bambini uccisi con colpi sul cranio (come attestato dalle foto pubblicate in questo sito). E così trova una logica l'altrimenti inspiegabile trasporto del corpo di un bambino verso la postazione dei ribelli, già colpita da una fuoriuscita di gas tossico, disseminata di corpi di miliziani uccisi dal gas e di comparse.



Resta, comunque, una domanda: chi sono quei bambini? Forse, non lo sapremo mai. Nel 2013, dopo la strage del gas a Ghouta, il Rapporto dell’ISTEAMS “The East Ghouta False Flag Chemical Attacks” suggeriva che molti corpi raffigurati nei video potessero essere quelli di bambini rapiti, mesi prima, a scopo di estorsione, dai “ribelli” nell’area di Latakia. Una ipotesi non impossibile da verificare rintracciando foto di quei bambini che, verosimilmente, erano ancora conservate dai loro genitori. Purtroppo, il caos della guerra, con il conseguente fiume di profughi, e le difficoltà di una organizzazione piccola e priva di risorse come l’ISTEAMS rese impossibile questo confronto. Anche perché  l’indagine internazionale chiesta dal Governo di Damasco all’ONU non è stata mai svolta.

Un’ultima considerazione. Per la crudezza dell’argomento, questo articolo - a differenza di tanti altri pubblicati da l’Antidiplomatico - non riporta in evidenza foto o video. Chi volesse, comunque avere tangibili prove di quanto qui affermato non ha che utilizzare i link. E speriamo che questa volontà di approfondire la conoscenza di una storia così terribile sorga anche per disinformati parlamentari o per le tante persone, capitanate da Luciana Littizzetto, oggi impegnate nella campagna mediatica #everychildismychild.
 
Francesco Santoianni
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti