Covid e crisi economica: Draghi è venuto per fare gli interessi dell'Italia?

Covid e crisi economica: Draghi è venuto per fare gli interessi dell'Italia?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

La crisi economica provocata dalla pandemia e dalle chiusure indiscriminate nel vano tentativo di fermare il diffondersi del virus si preannuncia devastante. I numeri, d’altronde, parlano chiaro nella loro cruda drammaticità. 

Nel 2020 il PIL ai prezzi di mercato è stato pari a 1.651.595 milioni di euro, con una caduta del 7,8% rispetto all'anno precedente. In termini di volume è diminuito dell'8,9%,secondo dati Istat, riportati dal Televideo della Rai. 

Il debito in rapporto al PIL è salito al 155,6% dal 134,6% del 2019. L'indebitamento delle pubbliche amministrazioni in rapporto al PIL è stato pari a -9,5% a fronte del -1,6% del 2019. Il dato è legato alle misure prese per il Covid. 

Tra gli altri dati, quello della pressione fiscale complessiva, pari al 43,1% in aumento rispetto al 42,4 del 2019.

Adesso la palla è trai piedi del governo Draghi. I suoi trascorsi e i primi provvedimenti annunciati non fanno presagire nulla di buono.

L’Italia avrebbe bisogno come il pane di un governo capace di recuperare la sovranità perduta. Ricostruire un sistema industriale devastato da un trentennio di neoliberismo e vent’anni di moneta unica; una gabbia cha ha fatto retrocedere l’Italia al ruolo di mero subfornitore dell’industria tedesca. L’Italia avrebbe bisogno di politiche volte a far recuperare potere d’acquisto a salari e pensioni. Rilanciare l’occupazione, in particolare quella giovanile. 

Purtroppo all’orizzonte vediamo solo politiche di segno opposto. L’uomo della Troika non sembra essere venuto in quel di Roma per soddisfare le esigenze degli italiani. 

 

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti